Direttiva "green" bocciata dal Senato, Uggè: "accolto il nostro appello"

Direttiva "green" bocciata dal Senato, Uggè: "accolto il nostro appello"

La commissione politiche dell'Ue di Palazzo Madama ha rimandato indietro la direttiva europea sull'autotrasporto che si inserisce nel quadro della transizione verde.

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18 maggio 2023

Nel pomeriggio del 14 maggio scorso, la Commissione Politiche dell'Ue del Senato ha bocciato, con una risoluzione passata con 11 voti di maggioranza, la direttiva europea sull'autotrasporto, che prevedeva uno stop agli autobus entro il 2030 e un taglio sostanziale degli altri mezzi pesanti entro il 2040.

Una notizia accolta con entusiasmo da Fai-Conftrasporto, la Federazione degli autotrasportatori italiani. “Accogliamo positivamente - ha commentato il presidente Paolo Uggè - la risoluzione con il parere messo a punto dalla relatrice Elena Murelli, che recepisce le istanze e le preoccupazioni espresse dalla Federazione. Più volte abbiamo sottolineato il rischio per le imprese italiane, se la furia iconoclasta ambientalista non dovesse essere bloccata”.

Nel rimandare indietro la direttiva, la Commissione ha chiesto all'Ue di rivedere i tempi per l'attuazione delle nuove regole di Bruxelles sulle emissioni di Co2 dei mezzi pesanti e di prevedere un piano di incentivi europei. Nel documento viene anche spiegato che la proposta presentata per la cosiddetta transizione "green" non è rispettosa "dei principi di sussidiarietà e proporzionalità".

“Preoccupante l’assenza di alcune forze politiche che avrebbero tutto l’interesse di sostenere il sistema imprenditoriale nazionale: mai come in questo caso bisognerebbe fare squadra”, ha concluso il presidente Fai, riferendosi ai membri del partito democratico che hanno deciso di non partecipare ai lavori per la presenza del sottosegretario Andrea Del Mastro.

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