Fai Conftrasporto: "Pensiamo anche agli autisti dei tir"

Fai Conftrasporto: "Pensiamo anche agli autisti dei tir"

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25 luglio 2023

Caldo torrido: a rischio anche i camionisti. A lanciare l'allarme Paolo Uggè, presidente della Fai Conftrasporto, la Federazione degli autotrasportatori Italiani, che ha chiesto anche il rispetto delle norme sui tempi di carico e scarico delle merci.

"Quando l’autista è coinvolto nelle fasi di carico e scarico - ha spiegato Uggè - è spesso soggetto a tempi d’attesa prolungati, che possono provocare forti disagi, considerato che il più delle volte quest’attività è svolta sotto il sole cocente, comunque a temperature elevate. Ricordo che esistono regole ben precise, che prevedono sanzioni in caso di un prolungamento dei tempi di attesa o delle operazioni alle quali concorre anche l’autista".

Per il presidente di Fai-Conftrasporto, infatti, a causa del caldo di questi giorni, di cui si sta tanto discutendo soprattutto in relazione alle categorie di lavoratori più esposte al rischio, la violazione di queste norme può incidere anche sulla sicurezza stradale: “Se un autista si mette in marcia dopo aver compiuto manovre faticose sotto il sole cocente per un tempo prolungato rispetto al previsto, si possono immaginare condizioni di lavoro non ottimali. Le norme sono semplici e di buonsenso: facciamole rispettare”.

Anche la fluidità del viaggio è un elemento da considerare sia sul piano del benessere degli autisti che della loro sicurezza: "Per troppo tempo le opere infrastrutturali sono rimaste bloccate per la politica dei ‘no’. La ripartenza, con l’annunciata riapertura da parte del ministro Salvini di iniziative, dalla Gronda di Genova al Ponte sullo Stretto, è un fatto positivo (finalmente!), che condividiamo. Un Paese connesso non è solo economicamente più competitivo, ma incide anche sulla qualità della vita di chi lavora on the road", ha concluso Uggè.

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