Ciclisti investiti, Uggè: "la sicurezza sta nel rispetto delle regole"
Ciclisti investiti, Uggè: "la sicurezza sta nel rispetto delle regole"
"Gli incidenti purtroppo spesso mortali che si sono verificati negli ultimi mesi, in particolare a Milano, devono far riflettere sul rispetto delle regole da parte di tutti": queste le parole di Paolo Uggè, numero uno di Fai Conftrasporto, per il quale chi viaggia su un velocipede deve adottare comportamenti responsabili, rispettando le regole della sicurezza: casco obbligatorio, stop ai semafori, portare la bici a mano finché si attraversa la strada e niente percorsi in contromano e sui marciapiedi.
"Il rispetto delle regole - ha proseguito Uggè - può determinare un incremento dell’uso delle due ruote. A patto che i percorsi dedicati ai ciclisti non siano fatti tanto per fare. Sono le ciclopedonabili come quelle introdotte senza una logica, come nel caso di Milano, a generare condizioni di insicurezza e il conseguente incremento dei ferimenti e degli incidenti mortali”.
In conclusione, Fai Conftrasporto ha chiesto al governo di varare nuove disposizioni del codice della strada, come l’installazione dei sensori-visori nel cosiddetto angolo cieco dei mezzi pesanti. “È necessario che ciascuno possa contare su ogni forma di prevenzione possibile”, ha concluso il presidente Uggè.