Federalberghi: 2014 "fotocopia" del 2013
Federalberghi: 2014 "fotocopia" del 2013
"La domanda interna continua a calare, quella estera cresce: il 2014 e' la fotocopia del 2013". Lo ha detto il presidente di Federalberghi, Bernabo' Bocca, nel corso del direttivo della Federazione, davanti al ministro della Cultura e del Turismo, Dario Franceschini. "I prezzi negli alberghi sono in ribasso - ha proseguito Bocca - e il ricavo medio per camera e' sotto i livelli del 2008. La marginalita' e' scesa in modo drammatico mentre e' fortissima la pressione fiscale, soprattutto dell'Irap. Le imprese devono pagare le tasse anche se chiudono i bilanci in perdita e sono costrette a chiedere i prestiti alle banche per pagare le tasse". "Finalmente abbiamo un ministero con portafoglio", ha proseguito Bocca, "ma il portafoglio e' vuoto", gli ha fatto eco il ministro Franceschini. Tra le richieste degli albergatori al ministro procedure piu' semplici per aprire centri benessere negli hotel; concedere agli albergatori di poter somministrare cibi e bevande anche a chi non alloggia nella struttura alberghiera; facilitare l'uscita dal mercato di alberghi vetusti, favorendo una riconversione d'uso degli stabili. Bocca ha anche chiesto, a nome degli albergatori, di ridurre al minimo i tempi di attuazione del decreto Cultura e Turismo, da poco varato dal Governo, di concedere piu' tempo agli hotel per l'adeguamento alla normativa sulla prevenzione dagli incendi e soprattutto di rendere stabile, prevedendo fondi ulteriori, il credito d'imposta per gli albergatori che ristruttureranno i loro hotel (il decreto prevede detrazioni pari al 30%). Sull'Enit, pur sostenendo la necessita' di una sinergia con l'Ice, Bocca ha chiesto "che non siano smantellati gli uffici Enit all'estero".
