L'Associazione che raccoglie le imprese ferroviarie private operanti nel settore cargo ferroviario è stata audita in Commissione Trasporti della Camera dei Deputati.

Fercargo, l'Associazione che raccoglie le imprese ferroviarie private operanti nel settore cargo ferroviario, è stata audita in Commissione Trasporti della Camera dei Deputati sulla proposta di legge A.C 1964 per lo sviluppo del trasporto ferroviario delle merci. Il presidente Giacomo di Patrizi ha segnalato come lo sviluppo del trasporto ferroviario merci in Italia sia stato ostacolato da una serie di criticità che hanno caratterizzato il sistema logistico ferroviario nazionale. La sostanziale mancanza di politiche volte al sostegno ed al rilancio del comparto ha contribuito a creare un generale squilibrio a favore di altre modalità di trasporto, in particolare di quello su gomma. Una condizione evidente soprattutto nel periodo 2008-2013, nel quale si è registrata una contrazione in termini di volumi (treni-km) del 40%, che ha portato la quota della merce circolante su rotaia nel nostro Paese intorno al 6,5%, dato minimo a livello europeo. Sulla proposta di legge, Di Patrizi ha manifestato l'apprezzamento per l'iniziativa e per le finalità previste, ovvero la crescita del trasporto delle merci su ferrovia. Anche se ci sono punti su cui Fercargo propone cambiamenti, ad esempio la proposta di istituzione del Comitato Permanente del Cargo Ferroviario, con poteri deliberanti e pareri vincolanti "risulta un organo di rappresentanza produttivo di ulteriore burocrazia per il sistema e rallentamento delle decisioni necessarie; in alternativa, il ruolo decisionale che viene previsto per il Comitato può essere svolto dall'Autorità di Regolazione dei Trasporti e dal Ministero dei Trasporti". Di Patrizi ha aggiunto che "gli investimenti per la sicurezza e lo sviluppo tecnologico del settore devono essere previsti in una logica di sistema, intervenendo non solo, come prevede la proposta, mediante misure relative alla manutenzione e all'adeguamento tecnologico dei carri ferroviari, ma a favore dell'innovazione di tutto il materiale rotabile circolante, ad esempio inserendo nel provvedimento anche i locomotori di linea e quelli di manovra, assets fondamentali per il sistema". Il presidente di Fercargo ha concluso proponendo come ulteriore copertura finanziaria per la proposta di legge l'utilizzo delle risorse già destinate al contratto di servizio per il trasporto ferroviario delle merci.