Fiavet: "In calo i viaggi organizzati nel 2011"
Fiavet: "In calo i viaggi organizzati nel 2011"
In occasione della Fiera TTG Incontri 2011 di Rimini, Federviaggio e Fiavet hanno presentato i risultati dell'indagine - realizzata da Tradelab - sull'andamento delle vendite dei viaggi organizzati (pacchetti vacanze) nel periodo gennaio-agosto 2011, con un focus sull'estate appena trascorsa. L'osservatorio ha preso in esame un campione di aziende associate - attive nel settore del tour operating nazionale - di dimensioni differenti e con un mix eterogeneo di prodotti e di destinazioni programmate. Dall'indagine, emerge che nei primi otto mesi dell'anno il settore ha registrato una diminuzione del 16% della domanda di viaggi organizzati e del 13% del fatturato, che - in valori assoluti - significano circa 600.000 viaggiatori in meno e una perdita di quasi mezzo miliardo di euro rispetto allo scorso anno. In particolare, l'estate 2011 ha fatto segnare un calo del 21% di viaggiatori e del 17% del fatturato - soprattutto a causa della performance particolarmente negativa del mese di agosto - con, tuttavia, un incremento delle spesa media per viaggiatore, dovuto alla marcata contrazione dei consumi della fascia economicamente più debole della popolazione. Per quanto riguarda le destinazioni estive, un buon andamento è stato rilevato per la Grecia (+28% di viaggiatori e +20% di fatturato) e la Spagna (+7% di viaggiatori e +15% di fatturato). Risulta in calo, invece, l'Italia con un -9% di viaggiatori e un -5% di fatturato, con un dato particolarmente negativo della Sardegna, che registra una diminuzione rispettivamente del 13%e dell'8%. Infine, risulta in ripresa il Mar Rosso che - sebbene faccia segnare una diminuzione sia dei viaggiatori che del fatturato del 45% - si conferma una destinazione in netta ripresa, mentre stenta a ripartire l'Egitto Classico fermo ancora ad un 90% di perdite. "I dati negativi che leggiamo nell'indagine dell'osservatorio evidenziano la situazione di crisi che vivono le nostre aziende e ci confermano quello che sosteniamo da tempo. - dichiara Cinzia Renzi, Presidente Fiavet Nazionale - Le imprese necessitano, con estrema urgenza, di interventi in grado di rilanciare il settore sul mercato interno ed internazionale". "Il quadro di riferimento è negativo e non solo per il turismo. Le imprese del settore hanno, però, il dovere di rilanciare e di investire in maniera mirata sul loro futuro, anche a tutela dei quasi due milioni di posti di lavoro che gravitano intorno al turismo. - commenta Luca Patané, Vice Presidente Federviaggio - Ci aspettiamo, perciò, di essere validamente supportati in questo da Confcommercio e dalle nuove iniziative di Governo attualmente allo studio". "L'impegno di Confcommercio va proprio nella direzione auspicata. - conclude Luciano Gaiotti, Direttore Centrale Politiche e Servizi per il Sistema Confcommercio - Le istanze del turismo sono state sottoposte all'attenzione del Governo sia in termini di semplificazione, al fine di favorire l'efficienza dell'impresa, sia in termini di accesso al credito".