Fiavet cita in giudizio Ryanair al Tribunale di Milano

Fiavet cita in giudizio Ryanair al Tribunale di Milano

La Federazione contesta al vettore le procedure a ostacoli per l’acquisto dei biglietti da parte delle agenzie di viaggio. Cimminisi: “un’azione che interessa tutta la categoria”.

DateFormat

7 luglio 2023

Le procedure "ad ostacoli" imposte alle agenzie di viaggio per l'acquisto dei biglietti per conto della propria clientela sono l’oggetto dell'atto di citazione davanti al Tribunale di Milano notificato a Ryanair su iniziativa di Fiavet-Confcommercio. La Federazione fa così ricorso a un'azione collettiva di concorrenza sleale (articolo 2601 del codice civile) a difesa di tutta la categoria, chiedendo di “inibire ogni forma e procedura diostacolo o discriminazione dell'acquisto di biglietteriaintermediaria tramite agenzia di viaggi, tra cui le procedure diriconoscimento facciale, il divieto di screen scraping, procedure che non sono richieste nell'acquisto diretto non intermediato, oltre alla cessazione di pubblicazione di testi sul sito del vettore ed invio di comunicazioni ai clienti che screditano gli agenti  di viaggio con l'intento di disincentivare il ricorso all'intermediazione a beneficio del booking diretto del vettore”. Nella citazione è anche richiesto un risarcimento del danno all'intera categoria.

Il presidente di Fiavet-Confcommercio, Giuseppe Ciminnisi, ricorda che la Federazione non è nuova a queste battaglie: "nel 2011 abbiamo ottenuto una sentenza risarcitoria per diffamazione nei confronti di Ryanair e avremmo voluto chiudere con questi comportamenti discriminatori nei confronti di una categoria che esiste, è più viva che mai, e deve poter svolgere la propria attività professionale". "In più, con questo metodo si danneggia il consumatore che sceglie in modo chiaro di recarsi in agenzia di viaggio e affidarsi a un intermediario, proprio per essere tutelato nei suoi bisogni. È un’azione – conclude - che interessa tutta la categoria e tutte le sigle che la rappresentano, nessuna esclusa. Sono certo che le molte voci che nei mesi scorsi sollecitavano l'avvio di questa iniziativa si costituiranno nel nostro giudizio al fianco di Fiavet-Confcommercio per fare finalmente fronte comune".

 

Fiavet incontra il ministro Santanché

Fiavet-Confcommercio ha incontrato il 6 luglio scorso il ministro del Turismo, Daniela Santanché, la quale ha rinnovato il suo impegno per la soluzione dei problemi che ostacolano il miglior funzionamento delle imprese del turismo che la Federazione rappresenta. A partire dal riconoscimento dei milioni di ristoro per il periodo Covid, che potrebbero iniziare a essere elargiti entro settembre. Fiavet-Confcommercio ha sottolineato, in particolare, le difficoltà delle aziende specializzate nel turismo in arrivo e in partenza da Russia, Ucraina e Paesi limitrofi, già allo stremo per la pandemia e che non hanno avuto tempo e modo di risollevarsi.

Il presidente Fiavet, Giuseppe Ciminnisi, ha quindi parlato di turismo scolastico, ricordando che da tempo la Federazione chiede che gli affidamenti dei viaggi di istruzione siano inseriti nel novero degli “appalti esclusi nei settori ordinari”, a causa delle criticità che emergono nell’ambito di gare e procedure di affidamento dei viaggi di istruzione, gestiti ora in autonomia dagli istituti scolastici. Le peculiarità del pacchetto di viaggio di istruzione, infatti, sono legate a complesse dinamiche economiche di preacquisizione dei servizi che non sono assimilabili ad appalti di altri settori. Il ministro ha risposto assicurando la riapertura a breve di un tavolo tematico proprio sul turismo scolastico. Ciminnisi ha evidenziato infine le difficoltà che derivano dall’aumento dei biglietti aerei con la Santanché che si è impegnata a discutere del tema con i colleghi in Consiglio dei Ministri.

 

Trasporti, “gli scioperi potrebbero compromettere l'estate”

"Siamo seriamente preoccupati per la raffica di scioperi che minacciano il trasporto aereo e ferroviario a partire da questo fine settimana e per tutto agosto". Lo ha affermato il presidente di Fiavet-Confcommercio, Giuseppe Ciminnisi, invocando un intervento istituzionale per evitare una situazione complessa nella prima vera stagione di ripresa del turismo. "Non vorremmo ritrovarci in una nuova situazione di caos voli come quella dello scorso anno. L'assestamento di tratte, personale e compagnie, dopo due anni di stop, dovrebbe essere definito, e se non è in essere, bisogna trovare al più presto soluzioni condivise per la continuità e regolarità dei trasporti, indispensabili per la piena ripresa e lo sviluppo del turismo", ha proseguito Ciminnisi.

"La minaccia più importante – per il presidente Fiavet - è quella che incombe sul mese di agosto. Eurocontrol prevede infatti forti ritardi dei voli e cancellazioni a seguito degli scioperi indetti dai controllori e piloti di tutta Europa. Si ipotizza che un terzo dei voli europei potrà subire ritardi o essere cancellato, si parla di 12.600 voli al giorno in difficoltà". "Affianchiamo gli organi preposti nella richiesta immediata di una pianificazione  di emergenza per questa situazione  al fine di  tutelare i consumatori e le imprese che operano nel turismo organizzato e di evitare il caos che potrebbe derivare da questi disagi", ha concluso. Ciminnisi.

Banner grande colonna destra interna

Aggregatore Risorse

ScriptAnalytics

Cerca