Fida: presentata l’iniziativa Spes@casasottocasa

La rete Internet arriva anche nei negozi alimentari e si potrà scegliere, in un prossimo futuro, il prodotto  preferito, anche se non presente nel punto vendita, grazie alle webcam e direttamente dal monitor del pc. La spesa sarà poi ritirata nel giorno stabilito, sempre nel negozio o consegnata direttamente a casa del cliente se questo servizio è previsto dal commerciante. É l'iniziativa “spes@casasottocasa”, promossa dai negozi alimentari specializzati di Milano e provincia aderenti alla FIDA ed al Sindacato provinciale dei dettaglianti ortofrutticoli, nell'ambito del Gran Tour della qualità alimentare che si svolge, per il quinto anno, dal 5 al 18 maggio, per promuovere i prodotti tipici lombardi.

Secondo Forrester Research, da qui a cinque anni, a dispetto della recessione, il numero di consumatori italiani on-line raddoppierà: saranno 16,4 milioni, quasi un terzo della popolazione adulta. Ciascuno di loro, arriverà a spendere in internet 890 euro in un anno, mentre il fatturato dello shopping virtuale sarà di 14,6 miliardi (264 milioni di generi alimentari e bevande). La sempre maggiore penetrazione della banda larga e la maggiore confidenza con lo strumento informatico, spingono una quota sempre maggiore di consumatori verso in negozi on-line e con spes@casasottocasa, troveranno la sintesi tra spesa virtuale e negozi, prodotti e servizi di qualità reale. Alla conferenza stampa di presentazione dell'iniziativa, tenutasi a Palazzo Marino a Milano, sono intervenuti: Manfredi Palmeri, presidente del Consiglio Comunale di Milano, Dino Abbascià, presidente Fida, Giuliana Cornelio, dirigente della Regione Lombardia, Anna Maria Magro, vice direttore Generale Agrimercati e Oddone Sangiorgi, organizzatore del Gran Tour della Qualità Alimentare. “Il commercio al dettaglio può e deve convivere con le altre forme di distribuzione - ha affermato alla presentazione il presidente del Consiglio comunale Manfredi Palmeri - per questo è sempre più necessaria la presenza delle nuove tecnologie”. “Il progetto d'innovazione tecnologica del classico dettagliante - ha ricordato Dino Abbascià, Presidente di Fida - prevede di evolversi in futuro con la creazione di un magazzino virtuale che, non avendo costi aggiuntivi di stoccaggio per il negoziante, permetterà di offrire prezzi competitivi anche rispetto ai supermercati. Si avrà, inoltre, il vantaggio di poter fare una spesa che coprirà gran parte dei consumi primari di una famiglia, vicino a casa o al posto di lavoro, in ogni caso comodamente e in poco tempo”.