Fiducia stabile nel commercio, in calo nei servizi
Fiducia stabile nel commercio, in calo nei servizi
Resta stabile a luglio la fiducia dei commercianti italiani. L’indicatore destagionalizzato elaborato dall’Isae rimane infatti sostanzialmente sui livelli dello scorso mese, passando da 98,6 a 98,8. “Migliorano ulteriormente - sottolinea l’Istituto - i giudizi sull’andamento corrente delle vendite e nuovo ottimismo emerge anche dalle attese sull’evoluzione futura degli affari; in accumulo sono giudicate tuttavia le giacenze di magazzino”.
“Rispetto alla rilevazione precedente - prosegue la ricerca - gli intervistati si dichiarano nel complesso meno pessimisti sulle prospettive circa il mercato del lavoro, ma preoccupazione emerge ancora dal lato del volume degli ordini”. Per quanto riguarda i prezzi, “le pressioni inflazionistiche sono giudicate in ulteriore attenuazione nel mese in corso e stazionarie nel prossimo trimestre”. Sono gli operatori della grande distribuzione a mostrare maggior ottimismo. L’indicatore destagionalizzato scende infatti nella distribuzione tradizionale (103,6 da 105,3) crescendo, al contrario, in quella moderna (93,6 da 91,3).
In discesa invece, sempre a luglio, la fiducia delle imprese dei servizi di mercato, il cui indice scende a -13 dal -11 del mese scorso. Il calo “è dovuto al peggioramento delle aspettative sull’economia italiana; recuperano, per contro, i saldi su ordini correnti e attesi”. In particolare, l’indice scende a -17 (da -11) nei servizi alle famiglie e a -14 (da
-13) in quelli alle imprese; il clima migliora, invece nei servizi finanziari attestandosi a 9 (da 0 di giugno).