Gioco pubblico, Acadi: "Subito un testo unico per il settore"

Gioco pubblico, Acadi: "Subito un testo unico per il settore"

L'Associazione condivide le idee del direttore dell'Adf Marcello Minenna per una maggiore regolamentazione delle norme attuali. Cardia: "La chiarezza delle regole contribuirà a reprimere le attività illecite".

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19 novembre 2021

"Come sottolineato nel corso delle precedenti interlocuzioni istituzionali, i concessionari di giochi pubblici condividono l'esigenza di razionalizzare le normative vigenti in un testo unico". Questo il commento di Geronimo Cardia, presidente di Acadi, l'Associazione dei concessionari dei giochi pubblici aderente a Confcommercio.

Idea condivisa anche dal direttore dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, Marcello Minenna, che durante la presentazione del "Rapporto sul gioco pubblico di Lottomatica e Censis" (per saperne di più visita il seguente link pdf) ha commentato: "Stiamo lavorando alla gara sul gioco online, ma a mio giudizio non sono soddisfatti i criteri e rischia di diventare miscela che aumenta gioco online da paesi dove la regolamentazione non esiste. Serve un testo unico sul gioco pubblico visto che oggi ci sono migliaia di norme sparse in milleproroghe e decreti semplificazioni".

Acadi aveva denunciato, di fronte alla Commissione parlamentare di inchiesta sul gioco illegale e sulle disfunzioni del gioco pubblico, l'eccessiva stratificazione normativa, con troppi interventi a livello locale spesso in contrasto le leggi nazionali. 

"Riteniamo - ha concluso Cardia - che la chiarezza delle regole contribuisca a contrastare, e quindi a poter reprimere, le attività illecite: su questo tema i concessionari sono da sempre in prima fila e continueranno ad esserlo".

 

 

Di

Veronica Mancino

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