I dettaglianti alimentari incontrano i colleghi francesi

I dettaglianti alimentari incontrano i colleghi francesi

Su invito della Fida, è in Italia una delegazione dell'Union Nationale des syndicats de détaillants en fruits, légumes et primeurs per conoscere da vicino il nostro sistema distributivo. Il 10 marzo a Milano convegno sui canali distributivi.

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8 marzo 2010
Dall’8 al 10 marzo, su invito della Fida, una delegazione dell’Unfd (Union Nationale des syndicats de détaillants en fruits, l

Dall’8 al 10 marzo, su invito della Fida, una delegazione dell’Unfd (Union Nationale des syndicats de détaillants en fruits, légumes et primeurs), guidata dal presidente Francis Van Der Elst, è in Italia per conoscere da vicino il nostro sistema distributivo.

“La visita dei colleghi francesi – spiega il presidente della Fida, Dino Abbascià - fa seguito al protocollo d’intesa firmato a Parigi il 17 novembre 2008 dalle nostre due organizzazioni, che hanno così inteso avviare una collaborazione finalizzata ad un reciproco arricchimento sia in termini di esperienza sul campo che in termini di conoscenza dei prodotti e dei servizi offerti ai consumatori, salvaguardando, al tempo stesso, la qualità, la competenza e la professionalità del commercio di vicinato”.

Il protocollo sottoscrive la condivisione di informazioni, know-how e tecniche commerciali, anche per creare un network di scambi tra i dettaglianti associati alle due organizzazioni; la valorizzazione dei prodotti di qualità e la promozione di iniziative volte a sviluppare il consumo di frutta e verdura; lo sviluppo di azioni comuni per il rafforzamento delle iniziative in ambito europeo riguardanti il commercio di vicinato; lo sviluppo della formazione professionale sia per gli operatori commerciali che per i giovani che si avvicinano al settore.

L’intesa tra le due federazioni, che insieme rappresentano oltre 100.000 imprese commerciali, costituisce la prima esperienza di collaborazione senza frontiere e risponde al richiamo dell'Unione Europea sull’importanza del tessuto commerciale di prossimità per la tutela del patrimonio agroalimentare e per la funzione insostituibile di presidio del territorio.

 

 

Di seguito il programma degli incontri:

 

Milano: l’8 marzo la delegazione visita il Centro Agroalimentare, il CAPAC (il Politecnico del Commercio che svolge attività di formazione professionale per tutti i comparti del settore terziario) e alcuni negozi che hanno aderito al progetto spes@casasottocasa, un’iniziativa pilota di e-commerce per l’innovazione del commercio al dettaglio, che consente ai consumatori, non solo di effettuare gli acquisti di un insieme di prodotti agroalimentari selezionati e di alta qualità tramite Internet, ma anche di ritirarli presso i punti di vendita più vicini associati a Fida.

Reggio Emilia: il 9 marzo visita alla sede di REALCO (gruppo SIGMA) per conoscere l’organizzazione delle Centrali d'acquisto e ad alcuni negozi di vicinato della città, che, a dispetto delle statistiche, che evidenziano un’avanzata inarrestabile della grande distribuzione organizzata, stanno tornando di moda, anche in Francia, soprattutto nelle città di medio-grandi dimensioni. Colpa della congiuntura economica negativa, che spinge le famiglie a spendere solo piccole cifre ogni volta, oltre che di una popolazione sempre più anziana, con mobilità ridotta e quindi impossibilitata a raggiungere con una certa frequenza le grandi strutture di vendita, generalmente situate in periferia.

Milano: il 10 marzo la delegazione partecipa, presso la Camera di Commercio, al convegno “Quali saranno i canali distributivi più validi e competitivi per i prodotti agroalimentari di qualità del terzo millennio”, presieduto e coordinato dal presidente Abbascià. Al convegno interverrà Carlo Sangalli, presidente nazionale di Confcommercio.

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