Il commento di Federauto
Il commento di Federauto
"Il mercato italiano dell'auto non riparte. Anzi, dopo 42 mesi di cali consecutivi si consolida il tracollo del settore con un dato che fa paura: rispetto alla media degli ultimi 5 anni, ossia 2 milioni di auto nuove immatricolate all'anno, si sono perse per strada il 35% delle immatricolazioni". Cosi' commenta Federauto l'andamento di novembre. Secondo il presidente Filippo Pavan Bernacchi "nel 2013 mancano all'appello 700.000 vetture rispetto a quanto il mercato avrebbe potuto ragionevolmente assorbire se non ci si fosse impegnati a tartassarlo. E poiche' lo Stato, mediamente, introita su ogni vettura 5 mila euro tra Iva, bolli e tasse varie, solo quest'anno l'Erario ha subito una perdita secca di circa 3 miliardi e mezzo di euro. Senza parlare della perdita di centinaia di migliaia di posti di lavoro, i costi degli ammortizzatori sociali e i costi collettivi per l'arresto dello svecchiamento di un parco circolante tra i piu' vecchi, inquinanti e pericolosi del mondo".