Rimborsi fiscali 730, attenzione alle incoerenze

Rimborsi fiscali 730, attenzione alle incoerenze

Nel nuovo provvedimento dell'AdE sono stati stabiliti i criteri per riconoscere le irregolarità nei modelli 730/2023 con esito a rimborso, come disposto dalla legge di stabilità per il 2016. 

DateFormat

12 giugno 2023

Il 9 giugno scorso, l'Agenzia delle Entrate ha approvato un provvedimento con i nuovi criteri per individuare gli elementi di incoerenza da utilizzare per controllare i rimborsi del modello 730/2023, come stabilito dalla Legge di bilancio del 2016 (qui il testo completo in pdf).

Gli elementi che fanno scattare il campanello d'allarme e i relativi controlli preventivi sono:

  • lo scostamento, per importi significativi, dei dati risultanti nei modelli di versamento, nelle certificazioni uniche e nelle dichiarazioni dell’anno precedente;
  • la presenza di altri elementi di rilevante incoerenza rispetto ai dati inviati da enti esterni o a quelli esposti nelle certificazioni uniche;
  • la presenza di situazioni di rischio in base alle irregolarità verificatesi negli anni precedenti.

Il riferimento normativo è dato dall’articolo 5, comma 3-bis, del Dlgs 175/2014 (introdotto dalla legge n. 208/2015), secondo il quale "nel caso di presentazione della dichiarazione direttamente, ovvero tramite il sostituto d’imposta che presta l’assistenza fiscale, con modifiche rispetto alla dichiarazione precompilata che incidono sulla determinazione del reddito o dell’imposta e che presentano elementi di incoerenza rispetto ai criteri pubblicati con provvedimento del direttore dell’Agenzia delle entrate ovvero determinano un rimborso di importo superiore a 4mila euro, l’Agenzia delle entrate può effettuare controlli preventivi, in via automatizzata o mediante verifica della documentazione giustificativa, entro quattro mesi dal termine previsto per la trasmissione della dichiarazione, ovvero dalla data della trasmissione, se questa è successiva a detto termine".

Oltre alle dichiarazioni presentate direttamente dal contribuente o tramite il sostituto d’imposta, i controlli possono riguardare anche quelle affidate ai Caf o ai professionisti abilitati. I controlli dell'Agenzia si aggiungono alle altre tipologie di controlli effettuati sulle dichiarazioni fiscali.

Per rimanere sempre aggiornato sul mondo delle certificazioni uniche precompilate visita la pagina con le novità e le scadenze del modello 730

Banner grande colonna destra interna

Aggregatore Risorse

ScriptAnalytics

Cerca