Industria: in crescita i prezzi alla produzione
Industria: in crescita i prezzi alla produzione
Industria: in crescita i prezzi alla produzione
Secondo l’Istat, i prezzi alla produzione dell’industria italiana hanno registrato a ottobre un aumento dello 0,3% rispetto al mese precedente e del 4,9% rispetto al mese di ottobre 2005. L’indice calcolato al netto dell’energia ha registrato una variazione congiunturale pari a +0,3%, mentre quella tendenziale (annua) è stata pari a +4,4%. La variazione della media dell’indice generale negli ultimi dodici mesi rispetto a quella dei dodici mesi precedenti è risultata pari a +5,4%. La variazione della media dell’indice generale dei primi dieci mesi del 2006 rispetto a quella dei primi dieci mesi del 2005 è stata pari a +5,6%. L’analisi per raggruppamento di industrie mette in evidenza che in termini congiunturali, i prezzi dei beni di consumo hanno registrato un aumento dello 0,2%, quelli dei beni strumentali dello 0,1% e i prezzi dei beni intermedi e quelli dell'energia un incremento dello 0,4%. Rispetto a ottobre 2005 c’è stato un aumento del 2,2 per cento per i beni di consumo (+2,4% i durevoli, +2,1% i non durevoli), dell’1,9% per i beni strumentali, del 7,5% per i beni intermedi e del 6,9% per l'energia.
Nei primi dieci mesi del 2006, l'incremento più elevato rispetto allo stesso periodo del 2005 e' stato registrato dal raggruppamento dell'energia (+17,4%). Dall'analisi per settore di attività economica emerge che l'aumento congiunturale più rilevante è stato registrato nel settore energia elettrica, gas e acqua (+2,8%) per l'aumento dei prezzi del gas naturale distribuito e dell'energia elettrica. Incrementi congiunturali significativi ci sono stati nei settori degli altri manufatti, compresi i mobili, (+0,7%), degli articoli in gomma e materie plastiche (+0,5%), di alimentari, bevande e tabacco (+0,4%, specie per l'aumento dei prezzi delle granaglie e prodotti amidacei e della carne e prodotti a base di carne), del cuoio e prodotti in cuoio, del legno e prodotti in legno (esclusi i mobili), della carta e prodotti di carta, stampa ed editoria (per tutti e tre i settori +0,4%) e dei prodotti chimici e fibre sintetiche ed artificiali (+0,4%). La diminuzione congiunturale più rilevante è stata registrata nel settore dei prodotti petroliferi raffinati (-2,5%). Decrementi congiunturali si sono avuti inoltre nei settori dei prodotti delle miniere e delle cave (-0,2%), dei prodotti dell'industria tessile e dell'abbigliamento e dei prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi (per entrambi -0,1%).Rispetto al mese di ottobre 2005, gli aumenti più rilevanti sono stati registrati nei settori dell'energia elettrica, gas e acqua (+19,8%), dei metalli e prodotti in metallo (+12,0%) e dei prodotti delle miniere e delle cave (+8,1%). L'unico calo tendenziale e' stato registrato nel settore dei prodotti petroliferi raffinati (-7,1%). Infine, nei primi dieci mesi del 2006, gli incrementi piu' elevati, rispetto allo stesso periodo del 2005, sono stati riscontrati nei settori energia elettrica, gas e acqua (+22,9%), prodotti delle miniere e delle cave (+14,3%) e prodotti petroliferi raffinati (+11,0%).