Intervento del Presidente Sangalli al 7° Forum Internazionale di Conftrasporto
Intervento del Presidente Sangalli al 7° Forum Internazionale di Conftrasporto
Benvenuti al 7° Forum Internazionale di Conftrasporto-Confcommercio che si tiene nella nostra sede confederale.
La valenza strategica di trasporti e logistica, due pilastri dell’integrazione dei mercati, noi l’abbiamo avuta sempre chiara, al contrario dei molti che l’hanno scoperta soltanto durante la pandemia.
Il Forum di quest’anno, con la collaborazione di ISPI, intende fare luce sui principali cambiamenti in corso nei trasporti perché le catene logistiche sono anche una preziosa cartina di tornasole per apprendere come si stanno muovendo l’economia e la società.
La crisi energetica sta colpendo duramente la nostra economia e le nostre imprese e sul fronte del caro carburanti i trasporti sono, purtroppo, i più esposti. Fa impressione sia vedere costantemente il prezzo del gasolio ai distributori superare quello della benzina, sia riscontrare, ad esempio, come evidenziato dai colleghi di FIGISC, che il prezzo medio alla pompa nello scorso mese di settembre del Metano liquido GNL, nonostante il taglio straordinario di accise e IVA, sia stato più del triplo di un anno prima! Un dramma e un paradosso nell’era della transizione ecologica!
Bene, quindi, i diversi interventi introdotti nel tempo per alleviare gli impatti sul comparto, ma occorre fare di più: ogni riferimento al pacchetto europeo Fit for 55 è puramente voluto!
I lavori di oggi metteranno a fuoco, anche, come pandemia e guerra stiano incidendo sugli assetti del settore.
Non voglio “spoilerarvi” i risultati delle analisi condotte dall’ISPI su questi temi. Mi limito a rimarcare che qualunque siano e comunque evolveranno gli assetti delle catene globali del valore trasporti e logistica, andranno tenuti efficienti e competitivi per valorizzare l’intero sistema Paese e cogliere al meglio le opportunità che l’ancoraggio ai mercati e ai flussi globali di merci e persone offre a imprese e cittadini.