Rinnovate per i prossimi tre anni le condizioni economico-normative che regolano i rapporti tra la compagnia e i gestori aderenti a Faib, Fegica e Figisc.

Faib, Fegica e Figisc-Confcommercio hanno trovato il 7 luglio scorso un’intesa con Eni sul rinnovo per i prossimi tre anni delle condizioni economico-normative che regolano i rapporti con i gestori. Si conclude così – affermano le tre sigle – “una lunga fase di confronto che ha registrato, in alcune fasi, una contrapposizione anche dura, ma sempre finalizzata a garantire il mantenimento dei diritti acquisiti dei gestori ed a migliorare la situazione economica delle gestioni”. Il tutto “con uno sguardo alle modifiche strutturali che stanno interessando il settore e all’evoluzione di quella transizione ecologica all’ordine del giorno nel dibattito politico-istituzionale”. “Anche la valorizzazione della vacatio contrattuale è da ascriversi all’impegno posto dalla Federazioni a sostenere, in primo luogo, la necessità di migliorare, complessivamente, la situazione economica e la sostenibilità delle gestioni”, concludono Faib, Fegica e Figisc.

Il testo dell’intesa dovrebbe essere formalizzato entro i prossimi dieci giorni. L’accordo precedente era datato addirittura 19 dicembre 2014.