Rinnovata fino al 30 giugno 2026 l’intesa che regola i rapporti tra le parti. Figisc: ““nuovo inizio dei rapporti con la controparte”.

Dopo una trattativa durata circa sei mesi, è stata finalmente raggiunta il 22 giugno scorso un’intesa fra IP e gestori per rinnovare fino al 30 giugno 2026, l’accordo da poco scaduto che regola i rapporti tra le parti. Soddisfatte Figisc e Fegica, che esprimono soddisfazione sottolineando come l’intesa “rappresenti un ulteriore passo nella stabilizzazione dei rapporti fra azienda e gestori", e parlano di “nuovo inizio dei rapporti con la controparte”. “La visione un po’ stucchevole che tutto ha inizio e fine con il ‘margine’, senza porsi il problema di cosa accadrà domani e senza preoccuparsi se nei prossimi mesi l’impianto rimarrà o quale sarà il mix delle vendite fra self e servito, con questo accordo e con la riconferma di un unico margine viene definitivamente liquidata.). Ora si apre un’altra stagione e sarà difficile -per gli amanti del doppio/triplo margine- non fare i conti con una realtà che ha trovato e trova applicazione nella prima rete - per punti di vendita - che opera in Italia”, aggiungono le due sigle di rappresentanza dei gestori.