"Gli italiani nel mondo", nuova collaborazione con Unaie

"Gli italiani nel mondo", nuova collaborazione con Unaie

A Belluno siglato un accordo fra Confcommercio e Unione nazionale associazioni immigrati ed emigrati per promuovere lo lo sviluppo dei rapporti con gli italiani residenti oltreconfine e gli italo-discendenti.

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19 dicembre 2023

Il 19 dicembre scorso è stato sottoscritto un accordo di collaborazione tra Confcommercio Imprese per l’Italia Belluno e Unaie, l'Unione Nazionale Associazioni Immigrati ed Emigrati, per promuovere lo sviluppo dei rapporti con gli italiani residenti oltreconfine e gli italo-discendenti, a partire da quelli che già godono della doppia cittadinanza.

Per gettare le basi della collaborazione e di una serie di successive iniziative all’insegna dell’enunciato "Gli italiani nel mondo: una vera opportunità", nella sede Confcommercio di porta Dante, a Belluno, si sono incontrati il presidente Paolo Doglioni, nella sua veste di invitato permanente della giunta nazionale di Confcommercio, e il presidente Unaie Oscar De Bona, affiancati rispettivamente da Alberto Corti, responsabile del settore turismo di Confcommercio Imprese per l’Italia e da Marco Crepaz, direttore dell’associazione Bellunesi nel mondo nonché responsabile del progetto "Sportello del rientro", una bacheca virtuale di domande e offerte di lavoro.

Il patto si focalizza su tre filoni principali:

  • un'offerta turistica dedicata a nuovi flussi di visitatori, gli italiani e discendenti di italiani all’estero sono infatti stimati in un bacino di utenza che supera gli 80 milioni di persone (su questo argomento leggi anche l’analisi di Confcommercio e Swg sulle comunità "italiche" di 8 Paesi presentata al TTG di Rimini);
  • la promozione di scambi commerciali con l'obiettivo di valorizzare il "Made in Italy";
  • l’inserimento lavorativo nel nostro Paese di italo-discendenti, con particolare riguardo ai settori del turismo e del terziario di mercato.

Belluno e provincia ospiteranno inoltre una serie di "work-shop" destinati a creare una base operativa utile al progetto, per agevolare l’obiettivo della "necessità di antispopolamento -ha spiegato il presidente Doglioni - e di accogliere quindi "nuovi bellunesi", vale a dire persone e famiglie interessate a scegliere la provincia come terra di elezione per vivere e lavorare, in virtù della sua qualità della vita e delle sue opportunità".

"La collaborazione con Confcommercio - ha precisato il presidente De Bona - è l’inizio di un nuovo, trasparente, percorso con gli italiani all’estero, di cui troppo spesso si trascura il profondo innamoramento per il nostro Paese. Il 2024 sarà l’anno delle "Radici italiane nel mondo" e l’Abm, che rappresento, è già coinvolta nel progetto Pnrr sul "turismo delle radici", di cui il tavolo di lavoro con Confcommercio può rappresentare un ulteriore tassello di una strategia ad ampio respiro".

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