L'autotrasporto verso il fermo nazionale

L'autotrasporto verso il fermo nazionale

Il segretario generale di Conftrasporto Paolo Uggè ha detto che "i continui rinvii e la mancanza di risposte del governo ci hanno spinto a convocare un incontro con le altre associazioni per proporre la proclamazione di un fermo nazionale di settore".

DateFormat

28 giugno 2002
L’autotrasporto verso il fermo nazionale

L’autotrasporto verso il fermo nazionale

 

Il segretario generale di Conftrasporto Paolo Uggè, ha annunciato che gli autotrasportatori vanno verso il fermo nazionale dei Tir. “I continui rinvii e la mancanza di risposte positive hanno indotto il gruppo dirigente di Conftrasporto – ha sottolineato Uggè - a convocare un incontro con tutte le associazioni che stanno condividendo la vertenza con il governo al fine di proporre la proclamazione di un fermo nazionale di settore secondo le modalità che saranno unitariamente definite”. L’incontro dovrebbe tenersi nei primi giorni della prossima settimana a Roma. Per il segretario generale di Conftrasporto, “la forte adesione alle manifestazioni del “Tir Day” che ha dimostrato forza e senso di responsabilità degli operatori del settore non può essere ignorata da nessuno, tanto meno dalle organizzazioni di rappresentanza del settore”. Per Uggè, si è imboccata “una strada a senso unico che sfocerà inevitabilmente in un fermo dei servizi, se al tavolo delle trattative il governo non avvierà il confronto iniziando da quei provvedimenti concordati il 6 novembre 2001 e fino ad oggi mai ottenuti”.

Banner grande colonna destra interna

Aggregatore Risorse

ScriptAnalytics

Cerca