LA STAGIONE ESTIVA 2006
LA STAGIONE ESTIVA 2006
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                                                 Ufficio Studi
FOCUS TURISMO
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La stagione estiva 2006
Roma, 10 agosto 2006
Nota metodologica
L’indagine è stata condotta, con l’ausilio delle strutture territoriali e dei sindacati nazionali Sib (stabilimenti balneari) e Silb (discoteche), nel periodo 15-30 luglio su un campione di 260 imprese tra ristoranti, bar, gelaterie, discoteche, stabilimenti balneari, rifugi alpini, parchi a tema e centri wellness attivi nelle più importanti aree turistiche del Paese.
Il monitoraggio dei flussi turistici attraverso questa rete diffusa e capillare di imprese ha consentito di “misurare� anche quella rilevante quota di turismo che non transita per luoghi di pernottamento come alberghi, residence, campeggi, ecc. e che per questo non viene contabilizzata dalle statistiche ufficiali. Numerosi studi stimano in almeno 600milioni le presenze annue che sfuggono alle statistiche del turismo. Si tratta delle presenze nelle seconde case, nelle case prese in affitto e nelle abitazioni di parenti/amici dove il turista risiede temporaneamente in qualità di ospite.
Distribuzione delle presenze turistiche italianeÂ
TIPO ALLOGGIO | v. % |
Strutture ricettive collettive | 37,3 |
Di cui: alberghi | 24,9 |
Alloggi privati | 62,7 |
di cui: casa/stanza in affitto | 13,5 |
Totale | 100,0 |
                                  Fonte: Istat, indagine trimestrale viaggi e vacanze 2005
Assumere come punti di osservazione imprese “essenziali� nella vita quotidiana del turista, a prescindere dalla soluzione alloggiativa scelta, permette, dunque, di captare, con buona affidabilità , i veri trend del turismo.
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I RISULTATI
Aumentano le presenze
Per il 46,3% degli intervistati la prima parte della stagione estiva (giugno e luglio) è sicuramente migliore di quella dello scorso anno.
Il 16,5% ritiene che i risultati siano più o meno sugli stessi livelli dello scorso anno, mentre sono inferiori per il restante 37,2%.
Il quadro migliora significativamente quando il giudizio si allarga all’intera stagione estiva 2006 attraverso la sintesi tra consuntivo (giugno-luglio) e aspettative (agosto-settembre).
Cala fortemente il gruppo dei pessimisti (dal 37,2 al 20,4%), si consolida quello di chi pensa di raggiungere i risultati dello scorso anno (36,4%), mantiene le posizioni il gruppo degli ottimisti (41,5).
Secondo le indicazioni degli intervistati l’incremento di presenze nel bimestre giugno/luglio è quantificabile in +0,5% pari in valore assoluto a circa 1,4 milioni di unità per una domanda aggiuntiva di 100 milioni di euro.
Il miglioramento atteso per il bimestre agosto-settembre porta a stimare in 860mila l’incremento degli arrivi nell’intera stagione estiva, pari a 4 milioni di presenze aggiuntive ed a 300 milioni di euro di domanda incrementale.
Bene il mare e le città d’arte, fatica la montagna
Il sentiment delle imprese è ben riassunto nella tabella che segue nella quale i simboli rappresentano l’intensità dei saldi tra valutazioni positive e valutazioni negative relativamente all’intera stagione 2006.
éé | Mare, Città d’arte |
é | Centri minori |
= | Montagna |
êê | Lago |
Alto adriatico e costa romagnola riguadagnano posizioni
In aumento russi e inglesi, in calo tedeschi e francesi
Le informazioni sul bimestre giugno-luglio danno conto dell’andamento divergente tra turismo endogeno e turismo internazionale. Crescono i flussi di italiani, calano quelli degli stranieri.
é | Italiani |
= | Stranieri |
Entrando nel dettaglio sono dati in aumento i turisti dei Paesi dell’est Europa, russi in testa, inglesi, belgi e svizzeri, mentre risultano in calo tedeschi, francesi, olandesi ma anche americani e giapponesi.
éé | Inglesi, Austriaci, Svizzeri, Spagnoli, Belgi |
é | Russi, altri Paesi Est-Europa |
ê | Tedeschi, altri Paesi del Nord-Europa |
êê | Francesi, Olandesi, Cinesi, Americani, Giapponesi |
Pienone a luglio e agosto
La valutazione dell’andamento dei flussi turistici per mese è di sostanziale stabilità per giugno e settembre e di aumento per luglio e agosto.
= | Giugno, Settembre |
é | Luglio, Agosto |
Prezzi in moderata crescita
Per il 73% degli intervistati i prezzi dei servizi turistici (dall’albergo al campeggio, dal ristorante al bar, dallo stabilimento balneare alla discoteca, quest’anno sono rimasti sui livelli della stagione scorsa. C’è, tuttavia, un imprenditore su quattro che li dà in aumento.
Bene stabilimenti balneari, centri wellness e gelaterie, meno bene rifugi alpini e discoteche
A livello di attività la stagione 2006 si conferma molto buona per stabilimenti balneari, parchi a tema, centri wellness e gelaterie. Moderatamente positiva per bar, ristoranti e pizzerie, mentre le performance vengono date in calo per rifugi alpini e discoteche su cui si riflettono, rispettivamente, le difficoltà del prodotto montagna e lo spostamento di quote di domanda di intrattenimento verso altre tipologie di offerta.
éé | Gelateria, Stab. balneare, Parco a tema, Centro wellness |
é | Bar, Ristorante, Pizzeria |
= | Locale serale |
ê | Discoteca |
êê | Rifugio alpino |
Acqua minerale regina dell’estate
Gli intervistati danno evidenza, complici le temperature al di sopra delle medie stagionali, di un consistente aumento del consumo di acqua minerale. Ma anche di piatti unici in sostituzione del più tradizionale pasto completo o all’italiana, di gelati, di pizza, di birra e bibite in genere. Calano significativamente rispetto ad un anno fa i consumi di aperitivi e quelli di alcolici. Tiene il vino. In forte aumento il consumo di insalate/verdure e frutta.
Si consolida la tendenza ad assumere stili alimentari più salutistici in linea con le esigenze della stagione.
ééé | Acqua minerale, Piatto unico |
éé | Gelati, Birra, Bibite, Pizza, Insalate/Verdure, Frutta |
é | Succhi di frutta, Vino |
ê | Panini, Dessert |
êê | Pasto completo, Aperitivi, Alcolici |
Legenda
ééé | Forte aumento | oltre il 10% |
| ê | Lieve decremento | fino al -5% |
éé | Aumento | tra 5% e 10% |
| êê | Decremento | tra -5% e - 10% |
é | Lieve aumento | fino al 5% |
| êêê | Forte decremento | oltre -10% |