Indagine sul terziario di Format Research e Ires Fvg: nel trimestre giugno-agosto sono previste 28.500 assunzioni a livello regionale, il 68% delle quali nei servizi.

“Tiene” l'occupazione nel terziario in Friuli Venezia Giulia, con quasi 20mila assunzioni nei servizi previste tra giugno e agosto. Nel contempo una famiglia su sei è pronta a investire  su casa o automobili, ma l'incertezza economica mette in difficoltà un nucleo su tre. E la grande distribuzione organizzata continua ad avere numeri alti, anche se in calo, mentre crescono gli acquisti online. Sono alcuni dati che emergono da un’indagine sul terziario di Format Research e Ires Fvg, presentata il 29 giugno scorso nella sede di Confcommercio Udine nell’ambito di un incontro promosso dall'Ente bilaterale del terziario del Fvg.

Cominciando dal “fronte” del lavoro, per il prossimo semestre il 79% delle imprese del terziario prevede un quadro occupazionale stazionario, mentre il 15% pensa di aumentare gli addetti in vista dell'estate. Negli ultimi due anni il 46,4% delle imprese ha cercato nuovo personale e per il 2023 il 28,3% ha in programma di farlo. Il 41,5% ha però incontrato "molte difficoltà" e il 33,1% "abbastanza difficoltà". La ricerca rileva inoltre che nel trimestre giugno-agosto sono previste 28.500 assunzioni a livello regionale, di cui il 68% nei servizi (19.360), +1,7% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

Negli ultimi anni in Fvg, infine, si è interrotta una lunga fase di crescita della grande distribuzione organizzata, con una flessione delle superfici di vendita dell’1,2% nel periodo 2020-2022. La regione resta al vertice in Italia per rapporto tra superfici di vendita e popolazione residente, ma quasi il 60% dei cittadini fa acquisti online.