È stata pubblicata nella Gazzetta Ufficiale di sabato 11 maggio 2019 la Legge europea 2018 che contiene alcune novità in tema di professioni. In particolare, viene definito il concetto di "legalmente stabilito".

È stata pubblicata nella Gazzetta Ufficiale di sabato 11 maggio 2019 la Legge europea 2018 che contiene alcune novità in tema di professioni. In particolare, viene definito il concetto di "legalmente stabilito": si deve trattare di un cittadino Ue che soddisfa tutti i requisiti per esercitare una professione in quello Stato e che non sia oggetto di alcun divieto, neppure temporaneo.

Vengono, inoltre, riorganizzate le autorità preposte al rilascio della tessera professionale e si prevede una diversa decorrenza del termine in cui l'Autorità effettua la verifica della validità e conformità dei documenti presentati per il rilascio della Tessera Professionale (che decorrerà non più dal ricevimento della domanda per il rilascio della tessera, bensì a partire dalla settimana successiva al ricevimento della domanda stessa).

Relativamente a talune specifiche fattispecie previste dalla legge, viene attribuita maggiore flessibilità all'autorità competente per il riconoscimento nella scelta della misura compensativa tra la prova attitudinale ed il tirocinio di adattamento, quando la vigente disciplina prevedeva in via tassativa la prova attitudinale.

Tali interventi si sono resi necessari a seguito dell'adozione da parte della Commissione europea di ulteriori provvedimenti nell'ambito delle procedure d'infrazione nei confronti di 26 Stati membri per garantire la piena attuazione delle norme dell'UE sul riconoscimento delle qualifiche professionali. In particolare, la stessa aveva inviato lo scorso 7 marzo pareri motivati a 24 Stati membri, tra cui l'Italia, in merito alla non conformità della loro legislazione e delle loro prassi giuridiche alla cd. direttiva qualifiche.

Il link alla legge europea 2018: https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2019/05/11/19G00044/SG