Logistica: Uggè a Prodi, "vende solo fumo"
Logistica: Uggè a Prodi, "vende solo fumo"
Logistica: Uggè replica a Prodi, “uomo dalle mille promesse�
“Fa piacere che il Presidente del Consiglio scopra l’importanza della funzione della logistica e riconosca che “l’industria è figlia della logisticaâ€�. “Come sempre, però, arriva in ritardo, è disinformato e, anteponendo il suo solito rancore, non riconosce i meriti del Governo Berlusconi che, per primo ha realizzato, già nel 2005, il Patto della logistica e il successivo Piano condiviso e sottoscritto da tutte le forze economiche rappresentative degli interessi del Paeseâ€�. Questo il commento del presidente del Fai/Conftrasporto, Paolo Uggè, all’intervento del presidente del Consiglio che, durante l’assemblea di Confetra, ha sottolineato l’esigenza di “riformare il sistema portuale italiano, liberalizzarlo e promuovere l'autonomia delle autorita' portualiâ€�. “Il presidente Prodi, come spesso gli accade passando dall’annuncio ai fatti concreti â€" prosegue Uggè - dimostra tutta la sua inconsistenza parlando di “incentivare le autostrade del mareâ€� e dimenticando che il provvedimento, predisposto dal precedente Governo con il consenso della Comunità europea, giace da otto mesi, in attesa di una semplice firma, presso il dicastero dei trasporti. Sostiene la necessità di fare sistema nei convegni ma poi respinge gli emendamenti, presentati in Parlamento che prevedono la proroga delle risorse, per il combinato treno-tir, messe a disposizione dal precedente Esecutivoâ€�. “Fare sistema e razionalizzare le reti e i collegamenti di trasporto per recuperare i ritardiâ€�. Sostiene ancora il professor Prodi. Ma la logistica è soprattutto tempo e le infrastrutture ne sono gli strumenti indispensabili; il tutto, dunque, è in antitesi con il blocco della infrastrutturazione del Paese. Comunque â€" conclude il presidente Fai/Conftrasporto - se il presidente del Consiglio con un po’ di umiltà , ammesso che ne abbia, si documentasse sul Piano della logistica troverebbe le risposte pronte ai tanti interrogativi lanciati nel convegno di Confetra. Eviterebbe brutte e figure e soprattutto di creare danni al Paeseâ€�. Â