Fedagromercati allarga la rappresentanza
Fedagromercati allarga la rappresentanza
L’Associazione degli imprenditori del Centro Agroalimentare di Napoli (Aican) aderisce alla Federazione come Fedagro Campania. Di Pisa: “colmiamo uno spazio importante”.
L’Associazione degli imprenditori del Centro Agroalimentare di Napoli (Aican)a cui aderiscono 51 aziende grossiste dell’ortofrutta e dell’ittica, aderisce a Fedagromercati come Fedagro Campania. “Entrare in Fedagromercati per noi significa entrare a far parte di una grande famiglia. Abbiamo intrapreso un percorso per le istituzioni e per i nostri associati con l’obiettivo di valorizzare il sistema agroalimentare e rilanciare il Centro di Napoli, rafforzando un’eccellenza della nostra regione. Allo stesso modo sono onorata di essere utile alla Federazione Nazionale come consulente legale per la promozione di un modello unico nazionale che serva alla produzione agricola nell’ottica degli obiettivi di governo e della sovranità alimentare”, commenta la presidente Ilaria Renna.
Valentino Di Pisa, presidente di Fedagromercati-Confcommercio, esprime da parte sua “grande soddisfazione per l’adesione dei nostri colleghi sia per il sistema nazionale, ma soprattutto per il Sud Italia, poiché va a colmare uno spazio importante che oggi più che mai necessita della presenza dell’organizzazione per valorizzare le imprese del settore e concretizzare il processo di ampliamento della nostra Federazione. In più ritengo sia degno di nota il fatto che dopo tanto tempo una donna entra a far parte del direttivo della Federazione, dando così rilevanza anche alle figure femminili imprenditoriali del settore, che, seppur in numero minore, fanno parte del nostro mondo ed oggi più che mai necessitano di una rappresentanza. Mi auguro che tale procedimento vada sempre più avanti per avere una rappresentanza solida e capillare nel meridione con l’obiettivo di rispondere alle esigenze degli operatori, dei cittadini e del territorio nel suo complesso”.
Orario diurno, a Firenze da gennaio 2023 parte la sperimentazione
Da gennaio a marzo 2023 il mercato agroalimentare di Firenze ed i grossisti di Agofi-Fedagro Firenze gli operatori lavoreranno di giorno, dalle 11 alle ore 17. Una sperimentazione importante per tutto il settore e per la Federazione, per la quale il passaggio all’orario diurno rappresenta da sempre uno degli obiettivi da raggiungere per il futuro dell’ingrosso ortofrutticolo e delle sue aziende.
Il presidente di Agofi-Fedagro Firenze, nonché vicepresidente nazionale di Fedagro, Aurelio Baccini, si dice “consapevole delle difficoltà a cui andiamo incontro. Non sarà un cambiamento repentino, ma questo progetto permetterà ai grossisti di rapportarsi concretamente con l’orario diurno nella speranza che, in un futuro quanto mai prossimo, possa diventare permanente non solo per Firenze ma anche per tutti gli altri mercati del nostro paese. In questa decisione gli operatori e l’ente gestore, con il supporto delle istituzioni locali e di Fedagro, procedono a fianco a fianco poiché questo esperimento avrà risultati positivi solamente attraverso la collaborazione di tutti gli attori della struttura”.
“Sono molto soddisfatto di quanto stanno facendo i miei colleghi, ritengo che sia fondamentale che un mercato così importante come quello di Firenze segua l’esempio già tracciato da Roma, ma allo stesso tempo auspico che tale cambiamento possa avvenire in ogni mercato, rispettandone le diverse caratteristiche e specificità, per creare un sistema uniforme e moderno che possa affrontare le sfide del futuro e della società globale. Fedagro da sempre crede fermamente in quest’iniziativa come un processo di modernizzazione e di valorizzazione dei mercati all’ingrosso e dei Centri Agroalimentari per il bene del sistema agroalimentare nel suo complesso”, commenta da parte sua il presidente nazionale di Fedagro, Valentino Di Pisa.