Natale 2024 tra voglia di spendere e generosità

Natale 2024 tra voglia di spendere e generosità

Indagine Confcommercio-Format: il 79,9% degli italiani farà acquisti per i regali natalizi, con una spesa media di 207 euro. Si consumano più prodotti di qualità, ma diminuisce la capacità di risparmio. Le scelte di acquisto di giovani, donne e adulti.

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20 dicembre 2024

Secondo l'indagine condotta da Confcommercio in collaborazione con Format Research, cresce la quota di italiani che quest’anno si preparano a fare acquisti per i regali natalizi. La percentuale è salita al 79,9%, in aumento rispetto al 73,2% dello scorso anno. Tra i regali più gettonati ci sono i prodotti enogastronomici, i giocattoli, i libri, l'abbigliamento e gli articoli per la bellezza, con un chiaro segnale di preferenza verso il consumo di beni tangibili e di qualità. Lo shopping natalizio, sempre più multicanale, riflette una realtà in cui il 62,6% degli intervistati sceglie di combinare acquisti in negozi fisici e online, mentre il 27,5% continua a fare affidamento esclusivamente sui punti vendita tradizionali.

Non mancano anche coloro che si organizzano in anticipo: quasi la metà dei consumatori (46,4%) prevede di acquistare i regali nella prima metà di dicembre, mentre il 34,4% si prepara a farlo un mese prima delle festività. La spesa media per i regali natalizi si attesta intorno ai 207 euro, con un aumento della quota di chi prevede di spendere oltre 300 euro. Tuttavia, sebbene l'entusiasmo per gli acquisti sia alto, si registra una diminuzione rispetto al 2023 del numero di italiani che sono riusciti a risparmiare durante l'anno: il 64% rispetto al 72,6% dell'anno precedente. Per molte famiglie italiane, la tredicesima sarà un aiuto fondamentale per sostenere le spese natalizie.

Il 22,1% degli intervistati destinerà questa somma principalmente alle necessità della casa e della famiglia, mentre il 21,9% la risparmierà e il 21,7% la utilizzerà per il pagamento di tasse e bollette. Ma i regali non sono l'unico capitolo delle spese natalizie. Gli italiani spenderanno anche per pranzi, addobbi e eventi legati alle festività. Il 73,4% prevede di spendere per cibi e bevande, mentre il 10,9% destinerà una parte della sua spesa agli accessori per le feste. Inoltre, il 71,9% degli intervistati rinnoverà gli addobbi natalizi della propria abitazione, con una spesa media di circa 47 euro. Non solo consumi, però: il 63,2% degli italiani afferma di voler dedicarsi a iniziative di beneficenza durante il periodo natalizio.

Propensione a fare acquisti per i regali di Natale

Fonte: indagine Confcommercio Format Research

 

Cosa si regalerà

Fonte: indagine Confcommercio Format Research

 

Budget di spesa  

Fonte: indagine Confcommercio Format Research

 

I consumi oltre i regali  

Fonte: indagine Confcommercio Format Research

 

 

Le scelte di acquisto di giovani, donne e adulti

Con il Natale alle porte, la corsa agli ultimi regali è in pieno svolgimento. Ma come si comportano nello specifico gli italiani?

Le donne

Si dimostrano più legate alle tradizioni natalizie. Fanno più regali (80,9%) e dedicano una spesa media superiore per decorazioni e doni rispetto agli uomini. Spendono per i bisogni della famiglie, spesso a discapito del risparmio. Si distinguono anche come principali promotrici di attività benefiche (63,2%), mostrando una sensibilità sociale che influenza le loro scelte di consumo. Prediligono prodotti per la cura della persona (63,6%), abbigliamento e decorazioni natalizie. Per gli acquisti, combinano negozi fisici e online, ma preferiscono quelli tradizionali per l'esperienza di acquisto.

I giovani tra i 18 ei 30 anni

Questa fascia d'età è la più ottimista, con una forte cultura del regalo (83,2%) e una spiccata propensione agli acquisti online (80,1%). I giovani preferiscono articoli per la cura della persona e accessori digitali, mostrando interesse per prodotti innovativi e legati al lifestyle. Sono i più digitali e si affidano ai marketplace online per comodità e varietà di scelta. Dimostrano un interesse per eventi e mercatini natalizi, soprattutto nelle regioni settentrionali.

Gli adulti tra i 51 e i 64

Gli adulti di questa fascia preferiscono prodotti tradizionali come enogastronomia e libri, sottolineando l'importanza della qualità e dell'aspetto culturale. Privilegiano un approccio multicanale agli acquisti, bilanciando tradizione e innovazione. Tra i consumatori, si distinguono per la maggiore spesa, superando spesso i 500 euro, soprattutto su regali di valore e spese familiari.

I negozi e il Natale

I negozi  nelle città contribuiscono a creare un clima festoso e socievole per il 76% degli intervistati, seguiti dai mercatini natalizi per il 72%. Oltre la metà degli intervistati predilige fare shopping nei negozi sotto casa: otto su dieci li preferiscono  perché pensano sia giusto supportare il lavoro e l’economia locale ma anche il 69% per fare i regali in comodità senza spostarsi troppo.

Questi alcuni risultati presi dall’indagine realizzata da Confcommercio-Imprese per l’Italia, in collaborazione con Format Research, sulla propensione e sui comportamenti di acquisto degli italiani in vista delle prossime festività natalizie e dall’indagine Swg sulla desertificazione commerciale nelle città.

 

 

a cura di

Ugo Da Milano

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