Completato il riassetto di Epam

Completato il riassetto di Epam

L’Associazione provinciale milanese pubblici esercizi ha nominato altre due vicepresidenze, Michele Berteramo e Giancarlo Morelli, e ha dato il via alla nuova Giunta.

DateFormat

10 febbraio 2022

Dopo la riconferma del presidente Lino Stoppani e la nomina di Fabio Acampora come vicepresidente, l’Epam, l’Associazione provinciale milanese pubblici esercizi, ha completato il riassetto con la nomina di altre due vicepresidenze, Michele Berteramo e Giancarlo Morelli, e la nuova Giunta.

Dopo le nuove nomine, il presidente Stoppani ha richiamato l'attenzione sulle difficoltà del settore, ancora lontano dai livelli pre-Covid. A pesare sono diversi fattori: la scarsità dei turisti, l’eccessivo smart working, che danneggia l’ampia fascia del pranzo fuori casa, i pochi eventi, con ricadute negative sul settore del catering, e infine il rinvio delle manifestazioni fieristiche.

“Il calo dei contagi però - ha commentato Stoppani - ci consente di guardare con più ottimismo i prossimi mesi. In una lunga prospettiva saranno molto importanti le Olimpiadi di Cortina 2026, con la potenzialità di 2 milioni di visitatori e un indotto di quasi 3 miliardi di euro per Milano e la Lombardia”.

L’Associazione conferma il suo impegno contro la criminalità e la “mala movida” “ed i fenomeni - ha spiegato Stoppani - che ad essa sono abbinati come l’abusivismo fuori controllo nella vendita degli alcolici, gli episodi di violenza e il disagio giovanile, che resta una ferita aperta per la città e danneggia anche le nostre imprese. Bene, nelle zone più critiche, un costante presidio da parte delle Forze dell’Ordine”.

Su questo Epam ricorda il Patto sulla movida firmato con il Prefetto, Renato Saccone, e il Sindaco, Beppe Sala, e ribadisce la richiesta al Comune di riprendere il regolamento, approvato dalla precedente Giunta, ma non ratificato dal Consiglio comunale, per la programmazione di nuove aperture di locali in alcune zone della città. “L’eccesso di offerta - ha ricordato Stoppani - ha avuto ricadute negative. Lo sviluppo eccessivo di locali in epoca pre-Covid non ha infatti tenuto conto di una corretta valutazione di sostenibilità sociale e impatto ambientale”.

 

 

Di

Veronica Mancino

Banner grande colonna destra interna

Aggregatore Risorse

ScriptAnalytics

Cerca