Presentato il consorzio Fideo

“I tempi bancari per ottenere un fido sono lunghi, troppo lunghi. E allora al commerciante non resta che rivolgersi all’usuraio”. E’ la denuncia di Roberto Helg, presidente della Confcommercio di Palermo, che questa mattina ha presentato il Consorzio per la garanzia sui fidi “Fideo”, entrato a far parte dell’organizzazione dell’Ascom palermitana. “A causa dell’eccessiva lentezza del sistema bancario - ha detto Helg - non è possibile aspettare tutto questo tempo per ottenere un fido. Se solo le banche riuscissero ad organizzarsi, si potrebbero evitare tante tragedie umane”. Fideo, fino a oggi l’unico consorzio fidi della piccola impresa operativo nella gestione dei fondi di prevenzione antiusura, si aggiunge agli altri due consorzi che già facevano parte di Confcommercio: Artigianfidi e Credifondo, raggruppando un numero totale di circa duemila soci. “I nostri tre consorzi - ha detto Helg - sono gli unici oggi ad essere riconosciuti dalla Regione per il settore commercio ed artigianato e quindi sono gli unici a godere dell’abbattimento degli interessi previsti dalla legge”. “Il costo del denaro per i nostri associati - ha detto Carmelo Camilleri, presidente di Credifondo - sfiora appena il 2%”.Nel corso della presentazione del Consorzio Fideo, l’assessore al Commercio del Comune di Palermo Giacomo Terranova, ha annunciato la nascita della Fondazione “Palermo contro l’usura”.

“Questa Fondazione, che nascerà entro la fine dell’anno - ha spiegato Terranova - chiederà al ministero dei fondi per potere aiutare le vittime degli strozzini. Certo, non potrà risolvere il fenomeno, però tenterà di alleggerire questo problema che riguarda molti palermitani”. La struttura , ufficializzata nei prossimi mesi,  sarà composta da Confcommercio, Provincia di Palermo, confederazioni e sindacati, oltre che dal Centro Paolo Borsellino.