Pensione lavori faticosi e pesanti: domande entro il primo maggio
Pensione lavori faticosi e pesanti: domande entro il primo maggio
Tutte le istruzioni per fare domanda di riconoscimento delle mansioni usuranti e le tabelle con i requisiti agevolati per andare in pensione nel 2025.
Ancora qualche mese di tempo a diposizione per fare domanda di riconoscimento delle mansioni gravose o usuranti per i lavoratoti che hanno maturato i requisiti per l'accesso all'anticipo pensionistico nel 2025. Sono inclusi anche i lavoratori dipendenti del settore privato che raggiungono il diritto alla pensione di anzianità con il cumulo della contribuzione versata in una delle gestioni dei lavoratori autonomi, secondo le regole previste per tali gestioni speciali. Lo ha reso noto l'Inps con il messaggio n. 812 del 23 febbraio scorso, che ha anche fornito le istruzioni per la presentazione delle istanze, da inviare entro e non oltre il primo maggio 2024.
Requisiti
Di seguito le tabelle con i requisiti richiesti per le categorie di lavoratori destinatarie del beneficio maturati dal 1° gennaio 2025 al 31 dicembre 2025.
| Lavoratori impegnati in mansioni particolarmente usuranti; lavoratori addetti alla cosiddetta “linea catena”; conducenti di veicoli adibiti a servizio pubblico di trasporto collettivo | ||
| Lavoratori dipendenti | Lavoratori autonomi | |
| Anzianità contributiva | almeno 35 anni | almeno 35 anni |
| Requisito anagrafico | min 61 e 7 mesi (*) | min 62 e 7 mesi (*) |
| Quota (età + anzianità contributiva) | 97,6 (*) | 98,6 (*) |
| (*) Requisiti adeguati all’incremento della speranza di vita per effetto dei decreti direttoriali del 6.12.2011 e del 16.12.2014. Lavoratori notturni a turni: occupati per un numero di giorni lavorativi pari o superiori a 78 all’anno: si vedano i requisiti di cui alla tabella precedente. Lavoratori notturni a turni: occupati per un numero di giorni lavorativi da 64 a 71 all’anno con i requisiti previsti dalla tabella che segue. | ||
| Lavoratori dipendenti | Lavoratori autonomi | |
| Anzianità contributiva | almeno 35 anni | almeno 35 anni |
| Requisito anagrafico | min 63 e 7 mesi (*) | min 64 e 7 mesi (*) |
| Quota (età + anzianità contributiva) | 99,6 (*) | 100,6 (*) |
| Lavoratori notturni a turni: occupati per un numero di giorni lavorativi da 72 a 77 all’anno con i seguenti requisiti: | ||
| Lavoratori dipendenti | Lavoratori autonomi | |
| Anzianità contributiva | almeno 35 anni | almeno 35 anni |
| Requisito anagrafico | min 62 e 7 mesi (*) | min 63 e 7 mesi (*) |
| Quota (età + anzianità contributiva) | 98,6 (*) | 99,6 (*) |
| (*) Requisiti adeguati all’incremento della speranza di vita per effetto dei decreti direttoriali del 6.12.2011 e del 16.12.2014. Lavoratori notturni che prestano attività per periodi di durata pari all’intero anno lavorativo: si vedano i requisiti previsti per i lavoratori impegnati in mansioni particolarmente faticose e pesanti (prima tabella). | ||
Presentazione della domanda
I soggetti che perfezionano i requisiti nel corso del 2025 possono inviare, per via telematica, la domanda di accesso al beneficio entro come abbiamo detto il prossimo primo maggio, insieme al modulo "AP45" e alla documentazione minima richiesta (si veda tabella A allegata al decreto 20.9.2017 del Ministro del Lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle finanze).
La presentazione dell'istanza oltre il termine stabilito determina il differimento della decorrenza del trattamento pensionistico anticipato pari a:
- un mese, per un ritardo della presentazione inferiore o pari a un mese;
- due mesi, per un ritardo della presentazione superiore a un mese e inferiore a tre mesi;
- tre mesi, per un ritardo della presentazione pari o superiore a tre mesi.
Con riferimento al personale del comparto scuola e Alta Formazione Artistica e Musicale (AFAM), il differimento sopra richiamato non trova applicazione e il trattamento pensionistico anticipato non può avere decorrenza anteriore rispettivamente al primo settembre e al primo novembre dell’anno di maturazione dei requisiti. Per questi soggetti, la presentazione della domanda di riconoscimento del beneficio oltre il termine del primo maggio 2024 comporta, in caso di accertamento positivo dei requisiti, il differimento della decorrenza della pensione al primo settembre e al primo novembre dell’anno successivo a quello di maturazione dei requisiti.
A seguito della domanda di accesso al beneficio, l’Inps comunicherà al lavoratore interessato:
- l'accoglimento della domanda, con indicazione della prima decorrenza utile del trattamento pensionistico, in caso di possesso dei requisiti e di sussistenza della copertura finanziaria;
- l'accertamento del possesso dei requisiti relativi allo svolgimento delle lavorazioni particolarmente faticose e pesanti, con differimento della decorrenza del trattamento pensionistico per l'insufficiente copertura finanziaria e comunicazione successiva della prima data utile per l'accesso al pensionamento;
- il rigetto della domanda, in caso di mancato possesso dei requisiti;
- l'accoglimento della domanda con riserva, ai soggetti che perfezionano i requisiti nell’anno 2025 e presentano domanda entro il primo maggio 2024.
