Approfondimento del Times di Londra in chiaroscuro sulla situazione di Google (e dell'azienda gemella Alphabet), il gigante online. Da un lato, si è registrata un'impennata delle vendite di pubblicità (un quinto in più nell'ultimo trimestre). E questo andamento ultrapositivo sul versante pubblicitario si conferma anche rispetto al principale rivale nel settore per Google, e cioè Facebook. Ma dall'altro, c'è un appesantimento in Borsa che deriva per un verso dall'aumento dei costi e per altro verso dall'andamento di altri settori di ricerca e innovazione (dall'intelligenza artificiale alla ricerca scientifico-biologica) in cui Google si è impegnata. Altre ombre si addensano per la contesa regolatoria che da tempo oppone Google alla commissaria Ue Margrethe Vestager rispetto al modus operandi europeo del gigante Usa.