Più sicurezza con "Mille occhi sulle città"
Più sicurezza con "Mille occhi sulle città"
FederSicurezza, insieme alle altre organizzazioni della vigilanza privata, e l’Anci hanno sottoscritto con il Ministero dell'Interno il protocollo “Mille occhi sulle città”. L’accordo, firmato l’11 febbraio scorso al Vicinale, prevede la collaborazione tra Polizia, Carabinieri, Polizie locali e Istituti di vigilanza. Alla firma erano presenti il ministro Roberto Maroni, il sottosegretario Alfredo Mantovano ed i presidenti di FederSicurezza Luigi Gabriele, dell’Univ Pier Giulio Petrone, di AssVigilanza Claudio Moro, e di AnivpAndrea Menegazzi.
Secondo il ministro dell’Interno, “l’iniziativa costituisce un altro tassello per la messa in sicurezza dei territori urbani attraverso il modello della sicurezza integrata. I privati - rappresentati dagli istituti di vigilanza - possono dare un contributo di conoscenza e informazione, svolgendo in questo modo un servizio di grande civismo che va oltre i doveri contrattuali”.
Il sottosegretario Mantovano ha quindi illustrato i punti salienti del protocollo mche si sostanziano in un monitoraggio costante delle aree urbane attraverso le segnalazioni che confluiranno presso le sale operative della Questura, se riguardano i capoluoghi di provincia, la centrale operativa del Comando provinciale dei Carabinieri negli altri casi, nonché alle centrali operative delle Polizie locali. Le segnalazioni potranno riguardare: bambini e persone anziane in difficoltà, mezzi e persone sospette, ma anche la presenza di ostacoli sulle vie di comunicazione. In genere, tutte quelle situazioni che facciano presumere la commissione di reati o che evidenzino situazioni di degrado urbano e disagio sociale.