Prezzi: via all'operazione "verità" dei benzinai

Prezzi: via all'operazione "verità" dei benzinai

Dal 10 ottobre i gestori consegnano agli automobilisti un volantino in cui spiegano a chi vanno in tasca i 50 euro di un pieno di carburante. Al gestore vanno appena 1,29 euro, 30 allo Stato.

DateFormat

11 ottobre 2005
BENZINA:DA GESTORI OPERAZIONE VERITA',A NOI LE BRICIOLE/ANSA

Benzina: i gestori lanciano un'operazione verità

 

 

 

 

Un pieno di benzina di 50 euro 'vale', per il gestore dell'impianto, appena 1,29 euro mentre ben 30 euro finiscono nelle casse dello Stato. A partire da questa settimana i benzinai (Figisc-Confcommercio, Faib-Confesercenti e Fegica-Cisl) consegneranno agli automobilisti un volantino in cui spiegano a chi vanno in tasca i 50 euro di un pieno di carburante, nella speranza che gli italiani la smettano di dare loro la 'colpa' per il caro-prezzi. "La verità che emerge da questi numeri è che - si legge nel volantino double face, una pagina dedicata alla benzina e l'altra al gasolio - con i tuoi 50 euro, acquisti prima un litro di tasse e, poi, un litro di benzina". Un prezzo medio pari a 1,296 euro al litro, infatti, prima delle tasse (accisa e Iva) ammonta ad appena 55 centesimi, "meno - fanno notare i gestori - di una bottiglia di acqua minerale". Quindi, calcolano i benzinai, su un pieno di 50 euro ben 30,09 vanno allo Stato, 15,35 si riferiscono all'acquisto della

materia prima, 4,55 è il ricavo lordo dei petrolieri e appena 1,28 euro vanno al gestore: il cui margine, oltre tutto, è fisso per ogni litro (quindi non cresce all'aumentare del

prezzo) e cioé 0,03357 euro, 65 delle vecchie lire. La musica cambia poco se si guarda al gasolio. Considerando un prezzo medio di 1,179 euro al litro, un pieno di 50 euro viene così suddiviso: 25,84 euro allo Stato, 19,30 per la materia prima, 4,88 come ricavo lordo dei petrolieri e 1,42 al gestore (con un margine sempre pari a 0,03357, cioé 65 delle vecchie lire). Insomma, protestano i benzinai, "l'alto costo della benzina non dipende certo dai gestori, che dall'aumento del prezzo e dalla diminuzione dei consumi hanno tutto da perdere. E allora - conclude il volantino - perché si dà la colpa ai benzinai? Noi siamo penalizzati come te!".

Banner grande colonna destra interna

Aggregatore Risorse

ScriptAnalytics

Cerca