Rifiuti: a Napoli "servono interventi radicali"

Rifiuti: a Napoli "servono interventi radicali"

Nel corso del forum "Il nuovo regolamento dell'albo gestori ambientali", il presidente di Confcommercio Napoli, Pietro Russo, ha sostenuto che "la politica deve individuare le migliori soluzioni per risolvere quello che è un problema che accompagna la nostra regione da anni".

DateFormat

14 maggio 2015

"Servono interventi radicali per la gestione dei rifiuti in Campania. La politica deve individuare le migliori soluzioni per risolvere quello che è un problema che accompagna la nostra regione da anni. Ancora oggi registriamo due milioni di tonnellate di rifiuti a cielo aperto, che continuano ad incidere anche sull'immagine del nostro territorio". Lo ha detto Pietro Russo, presidente di Confcommercio Imprese per l'Italia della Provincia di Napoli e numero uno della sezione regionale della Campania dell'Albo Nazionale Gestori Ambientali, nel corso del forum "Il nuovo regolamento dell'albo gestori ambientali". "L'Albo Nazionale dei Gestori Ambientali – ha affermato ancora Russo - ha regolamentato e indirizzato al meglio le imprese che si occupano dello smaltimento e della gestione dei rifiuti: il nuovo regolamento ha ridotto i tempi delle procedure amministrative ed ha alleggerito la documentazione a corredo delle domande che sono state a loro volta riviste e semplificate". "L'Albo gestori ambientali - ha evidenziato da parte sua Maurizio Maddaloni, presidente della Camera di Commercio di Napoli - è un esempio di servizi efficienti e in tempo reale che l'ente camerale partenopeo fornisce alla imprese con il supporto delle associazioni di categoria impegnate sul fronte della formazione e dell'informazione. Si tratta di un impegno a tutto campo che non si esaurisce nella tenuta obbligatoria dell'albo anche se spesso il Governo coinvolge gli enti camerali sono nella fase esecutiva, creando situazioni ad alto rischio per il corretto funzionamento dei controlli, come nel caso del Sistri le cui conseguenze in termini di ritardi e di modifiche in corso d'opera continuano a creare non pochi disagi per le imprese interessate allo smaltimento e al trattamento dei rifiuti". "Le ultime novità legislative - ha rimarcato Anna Silvestri, segretario generale Albo Nazionale Gestori Ambientali - hanno permesso di semplificare il lavoro delle imprese ed inserire la figura di responsabile tecnico, ma c'è ancora tanto da fare". 

Banner grande colonna destra interna

Aggregatore Risorse

ScriptAnalytics

Cerca