Saccomanni: "sull'Iva non c'è niente da fare", ma il Pd propone una retromarcia per tutto il 2013

Saccomanni: "sull'Iva non c'è niente da fare", ma il Pd propone una retromarcia per tutto il 2013

DateFormat

2 ottobre 2013

Sull'aumento dell'Iva scattato martediì scorso ''non c'è nessuna legge da fare. E' un decreto di Berlusconi. Non c'è niente da fare''. Lo ha affermato il ministro dell'Economia, Fabrizio Saccomanni, in Senato per la fiducia al Governo. Sulla stessa linea il viceministro dell'Economia, Stefano Fassina, secondo il quale "va fatta una valutazione complessiva per affrontare il capitolo degli impegni da qui a fine anno. Oggi all'ordine del giorno sono la seconda rata dell'Imu e il rifinanziamento della Cassa Integrazione Guadagni. Purtroppo l'Iva è saltata". Anche per il sottosegretario all'Economia, Pier Paolo Baretta, "l'Iva è scattata, alla seconda rata dell'Imu penseremo a dicembre, dopo quello che è accaduto ieri oggi si parla solo di legge di stabilità". Di segno contrario l'emendamento presentato dal Pd al dl Imu, che prevede lo stop alla prima rata Imu sulle abitazioni principali, ma solamente per gli immobili con rendita catastale inferiore ai 750 euro, come misura per far ripristinate l'Iva al 21% dal primo novembre fino a fine 2013.

Banner grande colonna destra interna

Aggregatore Risorse

ScriptAnalytics

Cerca