"Se a luglio 2013 ci dovesse essere la possibilità di intravedere una ripresa per l'Italia, e' necessario
che il Governo eviti una doccia gelata con l'aumento dell'Iva per quella data". E' la richiesta che arriva dal presidente di Confcommercio, Carlo Sangalli, a margine di una conferenza stampa a
Roma. Secondo Sangalli il problema reale dell'Italia "e' la debolezza strutturale della domanda interna, che vale l'89% del pil e bisogna fare di tutto per rilanciarla". "Ecco perche' - dice ancora - noi come Confcommercio, pur riconoscendo al governo di non aver aumentare l'aliquota ridotta dal 10 al 11%, continuiamo a chiedergli di derubricare definitivamente l'ipotesi dell'aumento dell'Iva. Si e' trattato di un primo passo che pero' per noi non e' sufficiente per derubricare definitivamente l'ipotesi dell'aumento previsto nel 2013".