"Ci aspettiamo - ha detto il presidente di Confcommercio - che a Natale i consumi abbiano una ripresa perchè molte delle nostre imprese aspettano proprio questo periodo per chiudere i propri bilanci, se non in utile, almeno non in rosso".

"Noi ci aspettiamo che in questo periodo di Natale i consumi riprendano". Lo ha detto Carlo Sangalli, presidente di Confcommercio, come augurio per il prossimo mese, parlando a margine degli Stati generali sulla lotta alla contraffazione, spiegando che "molte nostre imprese aspettano proprio questo periodo per chiudere se non in nero almeno neanche in rosso". Per Sangalli "il problema reale del nostro Paese e' la debolezza strutturale della domanda" e "bisogna fare di tutto perche' la domanda interna riprenda anche in maniera molto incisiva" perche' "se non riprendono i consumi non puo' riprendere la crescita". A tal fine, il presidente di Confcommercio ha indicato come "un primo passo in avanti" la scelta del Governo di non aumentare "l'aliquota (Iva) ridotta, quella al 10%", ma questo "non e' sufficiente". Infatti, ha concluso Sangalli, "bisogna derubricare definitivamente l'aumento dell'Iva, quella standard prevista al 21%, a partire dal luglio 2013".