Segnali di ripresa per le pmi ma l'accesso al credito resta un ostacolo

Segnali di ripresa per le pmi ma l'accesso al credito resta un ostacolo

Secondo l'Osservatorio sul credito Confcommercio-Format, diminuiscono le imprese che hanno difficoltà a far fronte al proprio fabbisogno finanziario nel primo trimestre del 2010. Banche sempre più rigide nella concessione dei finanziamenti.

DateFormat

22 maggio 2010
Secondo l’Osservatorio sul credito, realizzato da Confcommercio in collaborazione con Format Ricerche di Mercato, diminuiscono

Secondo l’Osservatorio sul credito, realizzato da Confcommercio in collaborazione con Format Ricerche di Mercato, diminuiscono le imprese che hanno difficoltà a far fronte al proprio fabbisogno finanziario nel primo trimestre del 2010 (14% contro il 16% del trimestre precedente) e aumentano quelle in grado di fronteggiare autonomamente questa esigenza (oltre il 60% rispetto a poco più del 50%). Sul versante dell’offerta di credito, si riscontra, invece, un irrigidimento delle banche nella concessione dei finanziamenti: diminuiscono, infatti, le imprese a cui è stato accordato il fido richiesto (55,5% rispetto a quasi il 63% della precedente rilevazione) ed aumenta il numero di imprese che ha visto accogliere la domanda di finanziamento ma con ammontare inferiore a quello richiesto (9% contro il 6%); ma le imprese segnalano anche un aumento dei costi del finanziamento e dei servizi bancari e la richiesta di maggiori garanzie. Infine, sono soprattutto le imprese situate nel Mezzogiorno e quelle dell’abbigliamento e del commercio all’ingrosso a mostrare qualche difficoltà sia in relazione al proprio fabbisogno finanziario, sia nell’ottenimento dei finanziamenti, mentre non sono emerse particolari difficoltà, in particolare, per le imprese dei comparti immobiliare, alimentare, informatica, grande distribuzione.

 

 

Banner grande colonna destra interna

Aggregatore Risorse

ScriptAnalytics

Cerca