Shopping natalizio: da Torino segnali positivi

Si chiude in sostanziale parità rispetto al Natale dell’anno scorso, ma con segnali “decisamente più positivi� per alcuni settori il bilancio dell’andamento delle vendite natalizie fatto dai commercianti torinesi. In testa alle vendite si confermano il settore alimentare e l’hi-tech, migliorano le vendite dei giocattoli e tiene, anche grazie al freddo degli ultimi giorni, l’abbigliamento, settore in pieno fermento per l’imminente inizio della corsa dei saldi.

“Gli anni d’oro restano un ricordo - afferma Maria Luisa Coppa, presidente dell’Ascom torinese - ma anche quest’anno possiamo dire che il Natale, tutto sommato, non ha mancato l’appuntamento con la tradizione del regalo. E il bilancio chiude con qualche segno positivo in più rispetto al 2005�.

Bilancio in crescita, dunque, per le gastronomie, che hanno registrato un aumento delle vendite dal 3% al 5%; per le pasticcerie con incrementi fino al 5%; per i ristoranti dal 5% al 10% in più e per le macellerie del 4%. Natale in positivo, fino al 10-12% in più rispetto all’anno precedente anche per le vendite di informatica e telefonia, mentre chiude con un bilancio in linea o in leggera flessione il settore degli articoli musicali e registra un’ennesima flessione, in alcuni casi dal 15% al 20%, il mercato dei fiori.