Sib: “bene giugno, fanno ben sperare le prenotazioni per luglio e agosto”
Sib: “bene giugno, fanno ben sperare le prenotazioni per luglio e agosto”
Gli italiani hanno voglia di andare al mare. Non è certo una sorpresa, tanto più dopo le restrizioni degli ultimi mesi, ma dall’osservatorio privilegiato che sono gli stabilimenti balneari arriva la conferma: a giugno le presenze in spiaggia sono andate bene, anche se il 'tutto esaurito' c’è stato solo il week-end.
"Il Covid-19 fa meno paura, anche grazie alla campagna vaccinale. Negli stabilimenti balneari, poi, i protocolli governativi sono applicati alla lettera e fatti rispettare da tutti", commenta Antonio Capacchione, presidente del Sindacato Italiano Balneari aderente a Fipe/Confcommercio. Per questo italiani e stranieri (soprattutto austriaci, svizzeri, francesi, spagnoli, tedeschi e americani) sono tornati a frequentare le nostre spiagge. Mancano ancora inglesi, cinesi, giapponesi e russi.
Liguria, Marche, Puglia, Sardegna e Sicilia, secondo un sondaggio del Silb stesso, sono le regioni che hanno registrato il maggiore incremento con un +15% rispetto allo stesso mese dello scorso anno. A seguire Emilia Romagna, Friuli e Veneto con un +10%.
"I numeri delle prenotazioni per luglio - conclude Capacchione - e soprattutto per agosto fanno davvero ben sperare. In molte località rinomate si registra già il sold out. In pratica gli arrivi corrispondono a quelli del periodo pre-pandemia, un grande segnale di speranza per tornare presto alla normalità, che ha già generato ottimismo in virtù dei benefici positivi per l'intera economia locale”.