Squeri su Decreto Sicurezza: Governo "arenato" su scoglio ideologico, il parlamento dia al paese un'alternativa

Squeri su Decreto Sicurezza: Governo "arenato" su scoglio ideologico, il parlamento dia al paese un'alternativa

106/07

"Mentre il Paese attende risposte sull'emergenza criminalità , il Governo si è 'arenato' su uno scoglio ideologico come quello sull'omofobia mettendo oltretutto nelle condizioni il Presidente della Repubblica, Napolitano, di non poter firmare il Decreto Sicurezza": questo il commento del Presidente della Commissione Sicurezza di Confcommercio, Luca Squeri, di fronte al nuovo dibattito che si è aperto in merito alla norma contro le discriminazioni sessuali.

"Se il governo – prosegue Squeri – non riesce ad affrontare in modo risolutivo questo nuovo pasticcio ideologico/istituzionale, tanto vale che il Parlamento prenda atto dell'impossibilità  dell'esecutivo di dare risposte urgenti e necessarie ai cittadini e decida di dare all'Italia un'alternativa. Perché è indispensabile che di fronte ad un'intera collettività che attende misure per una maggior sicurezza, il Governo mostri senso di responsabilità rispondendo alle aspettative di coloro che troppo spesso si trovano a faccia a faccia con i criminali".

"Confcommercio – conclude Squeri – ha ben presente quali sono le aspettative di coloro che lavorano tutti i giorni con la paura e un argomento come l'omofobia non può certo relegare al secondo posto le istanze di un intero Paese che chiede misure efficaci per contrastare i fenomeni criminali".

Banner grande colonna destra interna

ScriptAnalytics

Cerca