Squeri: “E’ ora di dire basta”

“Il limite è stato oltrepassato”. Il presidente dell’Anisa Luca Squeri non fa troppi giri di parole per commentare la situazione nella quale si stanno trovando i gestori con  bancomat e carte di credito. “Arrivati a questo punto – ha detto Squeri – ci converrebbe di più non vendere la benzina”. Secondo Squeri infatti, “siamo arrivati al limite della sostenibilità, ed è necessario trovare un rimedio. Il sistema bancario in pratica intasca 90 lire per ogni litro di benzina”. L’intenzione dei gestori è quella di dare un segnale forte sia alle banche che all’esecutivo, “con il quale - ammette Squeri - non si è ancora mai parlato di questo specifico problema”. Proprio per dare un segnale forte e sensibilizzare l’opinione pubblica, sono stati scelti dei giorni particolarmente “caldi”. “Questo perché – ha sottolineato Squeri – il costo che oggi devono sostenere i gestori prima o poi ricadrà sugli automobilisti”.