Turismo: Italia al palo negli ultimi dieci anni mentre l'Europa cresce

Turismo: Italia al palo negli ultimi dieci anni mentre l'Europa cresce

Secondo uno studio della società di consulenza turistica Jfc, nel periodo 2003/2013 i flussi turistici cresciuti del nostro Paese sono cresciuti dell'8,6% contro il +52,4% della Francia, il +45,3% della Croazia e il +40,7 della Grecia.

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5 febbraio 2015

Negli ultimi dieci anni l'Europa a livello turistico è cresciuta a ritmi anche sostenuti, mentre l'Italia é rimasta al palo. Nel periodo 2003/2013, infatti, il nostro Paese ha visto incrementare i flussi solo del +8,6%, contro il +52,4% della Francia. E' quanto emerge da una ricerca della società di consulenza turistica Jfc. La differenza é ancora più rilevante se si considera che, mentre in questo periodo in Italia l'offerta ricettiva è aumentata del 12%, in Francia è calata del 10,5%. "Nel decennio 2003/2013 - spiega Massimo Feruzzi, amministratore unico di Jfc e responsabile della ricerca - l'industria turistica nazionale non ha 'retto il passo' della crescita, nonostante vi sia stato un notevole aumento della capacità ricettiva. I Paesi europei, nostri competitor nell'area del Mediterraneo, hanno ottenuto rilevanti indici di crescita delle presenze turistiche: la Francia segna un +52,4%, la Grecia +40,7%, la Croazia +45,3% e la Spagna +11,8%. Ma anche altre nazioni, non bagnate dal mar Mediterraneo, hanno indicatori positivi: la Germania segna un +17,5%, la Gran Bretagna +16,2% e l' Austria +14%". Emerge, inoltre, un altro fattore di rilievo, che vede - sempre a livello nazionale - la riduzione dei flussi interni, quindi dei clienti italiani, che in dieci anni diminuiscono del -6,7%, mentre crescono i clienti stranieri del +24,4%. "Il tasso di sviluppo del Turismo - afferma Feruzzi - può essere analizzato solo confrontando incremento delle presenze e aumento dei posti letto. Emerge così che nel decennio 2003/2013 solo cinque regioni hanno visto un'effettiva crescita dei flussi, e tra queste è la Calabria a segnare i dati migliori. Tutte le altre regioni hanno dati in negativo, ed è il Molise la regione che segna i risultati peggiori. Per quanto riguarda i mercati esteri, le migliori performance di crescita - sempre nel decennio - sono state effettuate da Sardegna e Puglia; i risultati peggiori da Molise, Basilicata e Marche".

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