Osservatorio Turismo Confcommercio: otto milioni e mezzo di italiani pronti a partire per le vacanze natalizie. La spesa si aggirerà complessivamente sui 3 miliardi di euro. La montagna resta la meta preferita. Indagine Confcommercio-Format: a Natale la tradizione "vince" sempre.

I dati dell’Osservatorio Turismo Confcommercio in collaborazione con Swg indicano che gli italiani, pur in una situazione di incertezza, non rinunciano a festeggiare fuori casa il Natale. Otto milioni e mezzo di italiani hanno le valigie pronte ma potrebbero aumentare, se i 2 milioni di indecisi partissero all’ultimo minuto. La spesa si aggirerà complessivamente intorno ai 3 miliardi di euro. La maggior parte dei "vacanzieri" (83%), resterà in Italia. Un italiano su quattro sfrutterà praticamente tutto il ponte natalizio, concedendosi 3 o 4 pernottamenti a destinazione. Per gli altri la permanenza fuori casa sarà al massimo di 2 notti, prevalentemente in località vicine al luogo di residenza o senza uscire dalla propria regione. Nel confronto con il 2022 scende dal 57% al 40% la quota di coloro che resteranno comunque all’interno della regione di residenza, mentre salgono dal 36% al 44% i vacanzieri che si spingeranno oltre, restando comunque in Italia. Sale dal 7% al 17%, la quota di chi ha invece in programma un viaggio oltre confine. Poco più della metà dei viaggiatori soggiornerà in strutture turistico ricettive, prevalentemente alberghi seguiti da b&b, mentre l’altra metà opterà quasi esclusivamente per l’ospitalità presso amici e parenti o il soggiorno in seconde case.

Le mete preferite

Regina indiscussa del Natale è la montagna, scelta da un italiano su tre. Città d’arte e grandi città e borghi totalizzano complessivamente un ulteriore 32% delle preferenze mentre le località della costa, scelte in prevalenza da chi circoscrive gli spostamenti ai confini della propria regione, sono la destinazione di un ulteriore 21%. Ne risulta un panorama delle destinazioni che premia Lazio, Trentino Alto Adige, Campania e Lombardia sulle scelte di Italia mentre, per l’estero, Francia, Germania, Inghilterra e Austria sono le nazioni più gettonate.

Sangalli: "L'incertezza non toglie la voglia di viaggiare a Natale"

“Gli italiani, nonostante l’incertezza, non rinunciano a partire durante le festività natalizie, pur con attenzione alla spesa. Una tendenza che conferma la vivacità dei consumi a dicembre che ci auguriamo sia un segnale di buon auspicio per un 2024 che si annuncia con un’economia in rallentamento”.