Udine: Da Pozzo rieletto presidente della Camera di Commercio

Giovanni Da Pozzo, presidente di Confcommercio provinciale di Udine, è stato riconfermato presidente della Camera di commercio del capoluogo friulano. Da Pozzo era diventato presidente nel settembre del 2007 subentrando ad Adalberto Valduga, diventato qualche settimana prima presidente di Confindustria regionale. Il Consiglio camerale ha deciso di rinnovare la fiducia a Da Pozzo, affidandogli il prossimo mandato quinquennale. “Provo grande soddisfazione di fronte al riconoscimento che mi è stato tributato – è il primo commento del rieletto presidente – e sono pronto a proseguire il lavoro nel segno della continuità e nel rispetto del programma concertato tra le categorie economiche”. Da Pozzo, 53 anni, di Tolmezzo, laureato in Economia e commercio all’Università di Padova, è presidente di Confcommercio provinciale di Udine dal 2002, il suo impegno quadriennale è stato infatti rinnovato nel 2006. Tra le altre cariche è anche presidente di Confidi Udine, consigliere di Confcommercio International a Bruxelles, membro esecutivo del Comitato di Confcommercio nazionale, presidente di Fin.Promo.Ter, azienda finanziaria per la promozione del settore terziario.

La decisione del Consiglio camerale di riconfermare Da Pozzo alla presidenza della Cciaa di Udine va dunque nel segno della continuità. Un ente, quello friulano, che ha subito recentemente trasformazioni significative. Negli ultimi anni infatti sono stati creati alcuni servizi speciali, “aziende” interne vere e proprie deputate una alla promozione, l’altra alla formazione e la terza all’ambiente. Per quanto riguarda i rapporti con l’esterno, la Camera di commercio di Udine, in quest’ultimo periodo, attraverso singoli progetti di “internazionalizzazione”, ha lanciato campagne promozionali e di scambi veri e propri con paesi strategici in questo momento sul mercato mondiale come la Russia, la Cina e l’India. Accanto all’internazionalizzazione, la Cciaa ha giocato anche la carta dell’innovazione partecipando, come partner primario, alla realizzazione del Parco tecnologico alle porte della città, diventato in breve tempo “incubatore” di aziende ad altissimo tasso tecnologico. Infine, non è mancata una particolare attenzione al cittadino-consumatore.  Pensando a loro, già nel 1999, è stato creato l’ufficio  per l’arbitrato e la conciliazione. All’interno del Consiglio camerale Confcommercio udinese schiera altri sui cinque uomini: Giuseppe Pavan (presidente di Confcommercio regionale Fvg), Claudio Ferri, Bruno Della Maria, Edoardo Marini, Federico Verzegnassi.