Welfare aziendale, una leva "strategica" per la ripresa
Welfare aziendale, una leva "strategica" per la ripresa
Presentato a Roma il Rapporto 2020-Welfare Index Pmi promosso da Generali con la partecipazione di Confcommercio, Confindustria, Confartigianato, Confagricoltura e Confprofessioni. Conte: "Dalle pmi grandissima resilienza".
Presentato a Roma il Rapporto 2020 – Welfare Index Pmi, promosso da Generali con la partecipazione di Confcommercio, Confindustria, Confartigianato, Confagricoltura e Confprofessioni con il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri sullo stato del welfare nelle piccole medie imprese italiane. All'evento ha partecipato il Presidente del consiglio, Giuseppe Conte oltre al Ministro del Lavoro e Politiche Sociali Nunzia Catalfo. Erano presenti anche Marco Sesana, Country Manager & Ceo Generali Italia e Global Business Lines; Giancarlo Turati, Vice Presidente di Piccola Industria con delega al Welfare e Relazioni Industriali, Massimiliano Giansanti, Presidente di Confagricoltura; Cesare Fumagalli, Segretario Generale di Confartigianato Imprese; Gaetano Stella, Presidente di Confprofessioni; Donatella Prampolini, Presidente della Commissione Sindacale di Confcommercio; Lucia Sciacca, Direttore Comunicazione e Sostenibilità di Generali Italia e Global Business Lines e Membro del Comitato Welfare.
Nel suo intervento, il premier Conte ha osservato che "oggi non troverete un manuale aziendale che non consideri il concetto degli stakeholder: c'è una diffusa convinzione che non sia possibile raggiungere traguardi senza tener conto che non si possono solo soddisfare i bisogni economici degli azionisti senza il grado di soddisfazione dei dipendenti. E questo vale per tutti i soggetti che in qualche modo interloquiscono con l'impresa. L'impresa è una realtà associativa molto più complessa rispetto a quello che comunemente viene rappresentato". "L'impresa - ha detto Conte - deve poter stare sul mercato, deve generare anche valore economico ma un'impresa che valuti solo questo aspetto rischia di essere condannata a un rapido esilio". Conte ha poi aggiunto che le Pmi sono il nervo costitutivo del nostro tessuto economico, hanno dimostrato una grandissima resilienza" alle prese con la pandemia". "So che dentro ci sono tantissimi sacrifici, il Covid ha avuto un impatto impensabile, non era affatto semplice. Mi ha davvero sorpreso la capacità di reazione delle pmi". Il presidente del Consiglio ha inoltre rimarcato la capacità dimostrata dalle pmi di "attrezzare lo smart working quando non erano attrezzate per farlo, addirittura hanno realizzato attività formative. Una sperimentazione efficace" che va portata avanti "per proseguire in queste direzione".
E proprio nel Rapporto 2020 si evidenzia come la crisi Covid abbia impresso un salto di qualità al welfare aziendale: per la prima volta le imprese attive superano il 50%, il 78,9% delle imprese ha confermato le iniziative di welfare in corso e il 27,7% ne ha introdotte di nuove o ha potenziato quelle esistenti. Le imprese sono state punto di riferimento per la comunità e quelle con un welfare più maturo hanno avuto una maggiore capacità di reagire all’emergenza. L’80% delle PMI ha dato materiali e fornito informazioni di tipo sanitario ai lavoratori mentre il 12% delle imprese ha attivato canali di supporto e servizi di consulto medico e assistenza sanitaria a distanza. Il 26,4% ha anche attuato iniziative aperte alla comunità esterna e di sostegno al sistema sanitario nazionale.
L’esperienza di crisi ha cambiato la cultura di gestione dell’impresa: il 91,6% delle PMI ha infatti dichiarato di avere acquisito maggiore consapevolezza della centralità della salute e della sicurezza dei lavoratori e oltre il 70% ha affermato che in futuro il welfare aziendale avrà maggior rilievo. Infine, il 65% ha dichiarato che l’azienda contribuirà maggiormente alla sostenibilità del territorio in cui opera.
La centralità del ruolo dell’impresa è un vero cambiamento culturale accelerato dalla crisi Covid: il welfare aziendale emerge ancora di più come leva fondamentale di una strategia aziendale orientata allo sviluppo sostenibile, poiché esercita un impatto positivo sull’intero ecosistema in cui opera: i lavoratori, le famiglie, la comunità e il territorio.
Welfare Index PMI, ha svolto in collaborazione con Cerved, per la prima volta in Italia su numeri così ampi, un’analisi sui bilanci dell’ultimo biennio di oltre 3.000 imprese tra quelle partecipanti alla Ricerca 2020, che ha statisticamente dimostrato che il welfare aziendale contribuisce significativamente ai risultati delle imprese, alla crescita della produttività e dell’occupazione. Le imprese più attive nel welfare (Welfare Champion – 5W e Welfare Leader – 4W) hanno un tasso di produttività che aumenta del +6% nel biennio, triplo rispetto alla media delle PMI, pari a 2,1%. Anche l’occupazione cresce nelle imprese più attive quasi del doppio: attestandosi all’11,5% rispetto alla media del 7,5%. Le aziende che fanno welfare, crescono di più, e ciò facendo contribuiscono alla crescita positiva dell’ecosistema in cui operano.
Secondo il Rapporto 2020, il welfare ha registrato in questi 5 anni una crescita continua: le imprese attive (ovvero quelle che attuano iniziative in almeno quattro delle dodici aree del welfare aziendale) sono raddoppiate negli ultimi cinque anni passando dal 25,5% del 2016 al 45,9% del 2019, al 52,3% nel 2020, segno che il movimento aziendale continua a crescere e lo fa anche nell’ultimo anno, trainato dalle imprese che ottengono benefici concreti dal welfare aziendale. Le aree di welfare con una crescita maggiore sono:
- Sicurezza: è l’area con il maggiore tasso di iniziativa (dal 34% nel 2017 all’attuale 60%).
- Assistenza: è l’area in crescita più rapida (dal 7% nel 2017 al 23%): comprende iniziative di prevenzione, cura diretta, assistenza agli anziani, cure specialistiche.
- Sanità complementare: dal 35% nel 2017 al 42,2%.
- Conciliazione e genitorialità: dal 33% nel 2017 al 51%. In quest’ambito si registra la grande accelerazione dello smart working/nuove modalità di lavoro, visto come strumento di flessibilità, non sostitutivo del lavoro in presenza. Le imprese sottolineano la necessità di un’evoluzione della cultura gestionale, per diffondere nuovi modelli centrati sull’autonomia organizzativa e la responsabilità dei lavoratori.
- Grande importanza della formazione (43%) e della crescita, ancora iniziale ma rapida delle iniziative a sostegno delle famiglie per l’istruzione dei figli (da 3% a 5,8%), in un Paese che ha tra le sue principali criticità l’inadeguato livello di istruzione avanzata, il blocco della mobilità sociale, le difficoltà dei giovani nel lavoro.
Secondo Donatella Prampolini, Presidente della Commissione Sindacale di Confcommercio, "soprattutto in questo periodo particolarmente difficile il welfare contrattuale ed aziendale si è rivelato uno strumento prezioso ed importante a disposizione di imprese e lavoratori. In particolare, le imprese del terziario, grazie agli interventi messi in campo dalla contrattazione del sistema, hanno potuto fornire risposte ai nuovi bisogni emersi nei luoghi di lavoro e nelle famiglie, sia in termini di efficacia nel far fronte ad eventi imprevisti che di incremento di competitività. Anche la reazione alla crisi conferma quindi l'opportunità di politiche di ulteriore impulso allo sviluppo del welfare, anche attraverso l'utilizzo della leva fiscale”.
Nell'ambito dell'evento, sono state premiate 78 imprese Welfare Champion dal Presidente del Consiglio dei Ministri, Giuseppe Conte, alla presenza del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Nunzia Catalfo.
L'elenco delle 78 aziende premiate:
AEPI Industrie Srl Bologna, Emilia Romagna - Industria
Agrimad Srl Cosenza, Calabria - Agricoltura
Amag Spa Alessandria, Piemonte - Commercio e Servizi
Artigianservizi Srl Perugia, Umbria - Studi e Servizi Professionali
B.M.N. Salus Srl Isernia, Molise - Studi e Servizi Professionali
B+B International Srl Treviso, Veneto - Industria
Banca Alpi Marittime Credito Cooperativo Carrù Cuneo, Piemonte - Commercio e Servizi
Baobab Cooperativa Sociale Varese, Lombardia - Terzo Settore
beanTech Srl Udine, Friuli Venezia Giulia - Commercio e Servizi
Brovedani Group Spa Pordenone, Friuli Venezia Giulia - Industria
Bureau Veritas Italia Spa Milano, Lombardia - Commercio e Servizi
Cefriel Milano, Lombardia - Commercio e Servizi
ChemService Srl Milano, Lombardia - Commercio e Servizi
Co.Mac. Srl Bergamo, Lombardia - Industria
COLLERONI Srl Siracusa, Sicilia - Agricoltura
Connecthub Mantova, Lombardia - Commercio e Servizi
CTB Air Technology Srl Monza e Brianza, Lombardia - Artigianato
Dadina Srl Bologna, Emilia Romagna - Commercio e Servizi
Dopo Di Noi Società Cooperativa Udine, Friuli Venezia Giulia - Terzo Settore
Effebbi Arredamenti Snc Como, Lombardia - Artigianato
Eisai Srl Milano, Lombardia - Industria
Elettronica Spa Roma, Lazio - Industria
Enrico Cantù Assicurazioni Srl Varese, Lombardia - Commercio e Servizi
Equilibrio e Benessere Srl Mantova, Lombardia - Artigianato
Europea Microfusioni Aerospaziali Spa Avellino, Campania - Industria
Fairmat Srl Verona, Veneto - Industria
Farco Group Brescia, Lombardia - Commercio e Servizi
Ferri Engineering Studio Associato Modena, Emilia Romagna - Studi e Servizi Professionali
Flamma Spa Bergamo, Lombardia - Industria
Galvanica Sata Srl Brescia, Lombardia - Artigianato
Giacomini Spa Novara, Piemonte - Industria
Gianni, Origoni, Grippo, Cappelli & Partners Roma, Lazio - Studi e Servizi Professionali
Grissinificio Linea DERBY Srl Torino, Piemonte - Industria
Gruppo SAVE Venezia, Veneto - Commercio e Servizi
Gruppo Società Gas Rimini Spa Rimini, Emilia Romagna - Commercio e Servizi
Il Pugno Aperto Società Cooperativa Sociale Bergamo, Lombardia - Terzo Settore
Illumia Spa Bologna, Emilia Romagna - Commercio e Servizi
Karrell Srl Verona, Veneto - Commercio e Servizi
Kohler Srl Reggio Emilia, Emilia Romagna - Industria
La Dua Valadda Società Cooperativa Sociale Torino, Piemonte - Terzo Settore
La Fraternità Soc Coop Soc Arl Onlus Rimini, Emilia Romagna - Agricoltura Sociale
La Grande Casa Società Cooperativa Sociale Onlus Milano, Lombardia - Terzo Settore
Labanalysis Srl Pavia, Lombardia - Industria
Mariscò - Azienda Agricola Laura Bargione Palermo, Sicilia - Agricoltura
MASMEC Spa Bari, Puglia - Industria
Mazzucchelli 1849 Spa Varese, Lombardia - Industria
Metal.B. Srl Vicenza, Veneto - Artigianato
Monini Spa Perugia, Umbria - Industria
Monnalisa Spa Arezzo, Toscana - Industria
Natura Iblea Srl Ragusa, Sicilia - Agricoltura
Nep Srl Venezia, Veneto - Industria
OMET Srl Lecco, Lombardia - Industria
Paolo Babini Cooperativa di Solidarietà Sociale Forlì-Cesena, Emilia Romagna - Terzo Settore
Paolo Trilli, Iascone, Merelli, Papini & C. Sas Firenze, Toscana - Commercio e Servizi
Performance In Lighting Spa Verona, Veneto - Industria
Peverelli Srl Como, Lombardia - Agricoltura
Planetek Italia Srl Bari, Puglia - Industria
Portolano Cavallo Studio Legale Roma, Lazio - Studi e Servizi Professionali
Rivoira Srl Milano, Lombardia - Industria
Röchling Automotive Italia Srl Bolzano, Trentino Alto Adige - Industria
Rubinetterie Bresciane Bonomi Spa Brescia, Lombardia - Industria
Selle Royal Spa Vicenza, Veneto - Industria
Serena Società Cooperativa Sociale Onlus Ferrara, Emilia Romagna - Terzo Settore
Sis.Ter Srl Bologna, Emilia Romagna - Commercio e Servizi
SISIFO Consorzio Cooperative Sociali Catania, Sicilia - Terzo Settore
Sostene Società Cooperativa Sociale Padova, Veneto - Terzo Settore
Specchio Magico Cooperativa Sociale Onlus Lecco, Lombardia - Terzo Settore
Staff Spa Mantova, Lombardia - Commercio e Servizi
STILL Spa Reggio Emilia, Emilia Romagna - Industria
Studio Furfaro Torino, Piemonte - Studi e Servizi Professionali
Studio Sila Tommaso Brescia, Lombardia - Studi e Servizi Professionali
Suanfarma Italia Spa Trento, Trentino Alto Adige - Industria
TeaPak Srl Bologna, Emilia Romagna - Industria
UMBRAGROUP Spa Perugia, Umbria - Industria
Verdebionatura - Non Solo Piccoli Frutti Sondrio, Lombardia - Agricoltura
Vimar Spa Vicenza, Veneto - Industria
W&H Sterilization Srl Bergamo, Lombardia - Industria