Ascom Napoli a fianco di chi denuncia i clan

Ascom Napoli a fianco di chi denuncia i clan

Dopo il sequestro di un ristorante gestito dal clan dei Casalesi in piazza dei Martiri, il commissario Tullio Nunzi sottolinea che "gli imprenditori devono capire che unirsi a noi in questa lotta è l'unico modo per arrestare il fenomeno".

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10 giugno 2010
Il commissario dell’Ascom di Napoli Tullio Nunzi, dopo il sequestro di un ristorante nella centralissima piazza dei Martiri ge

Il commissario dell’Ascom di Napoli Tullio Nunzi, dopo il sequestro di un ristorante nella centralissima piazza dei Martiri gestito dal clan dei Casalesi, sottolinea in una nota che “la camorra ha capito ormai che il terziario è il settore migliore in cui investire, e questo è un dato allarmante. Il centro cittadino, in particolare, riteniamo sia preso di mira da queste persone contro il cui operato ognuno deve fare la propria parte prima che sia troppo tardi”. “Le forze dell’ordine stanno lavorando molto e bene – ha aggiunto Nunzi - e l’Ascom potrà costituirsi parte civile per denunciare ufficialmente le aziende criminali che ci siano segnalate dai nostri associati, garantendo loro ogni forma di tutela. Gli imprenditori napoletani, dal canto loro devono capire che unirsi a noi in questa lotta rappresenta l’unico modo per arrestare il fenomeno. Ci basta avere le corrette indicazioni per mettere gli inquirenti in grado di individuare le attività disoneste”.

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