Giovani librai crescono....
Giovani librai crescono....
A Roma cerimonia di chiusura del diciassettesimo corso di Alta Formazione in gestione della libreria, organizzato da Ali-Confcommercio e dalla Scuola Librai Italiani.
A Roma cerimonia di chiusura del diciassettesimo corso di Alta Formazione in gestione della libreria, organizzato da Ali-Confcommercio e dalla Scuola Librai Italiani nella sede nazionale di Confcommercio. Sono intervenuti Paolo Ambrosini, presidente di Ali-Confcommercio,
Annalena Benini, direttrice del Salone Internazionale del Libro di Torino per il triennio 2024-2026, e lo scrittore Giampaolo Simi. Alla cerimonia saranno presenti istituzioni, editori e personalità della filiera del libro. La Scuola Librai Italiani, nata nel 2006 su iniziativa dell’Associazione Librai Italiani (Ali-Confcommercio) e dell’Università Ca’ Foscari di Venezia, rappresenta un centro di formazione permanente per chi aspira a diventare libraio. Scopo principale è di fornire gli strumenti per formare dei veri librai imprenditori che sappiano affiancare alla passione e alla conoscenza dei libri una competenza gestionale indispensabile a svolgere questo mestiere in un momento di grandi cambiamenti nel mercato. All’incontro sono intervenuti, tra gli altri, Paolo Ambrosini, Presidente di Ali-Confcommercio, Carlo Fontana, Presidente di Impresa Cultura Italia-Confcommercio, Fabio Del Giudice, Direttore di Aie, Annalena Benini, Direttrice del Salone Internazionale del Libro di Torino per il triennio 2024-2026 e lo scrittore Giampaolo Simi.
Organizzato da Ali Confcommercio e dalla Scuola Librai Italiani, il Corso di Alta Formazione in gestione della libreria è un vero e proprio laboratorio in cui si studiano buone pratiche per la progettazione delle librerie del futuro: in questi anni diversi allievi hanno aperto nuove librerie, o sono stati assunti in librerie già esistenti, a riprova che il mondo librario si sta aprendo a nuove realtà, più dinamiche e più orientate all’evoluzione che il mercato editoriale sta vivendo. Scopo principale è quello di fornire gli strumenti per formare dei veri librai imprenditori che sappiano affiancare alla passione e alla conoscenza dei libri una competenza gestionale indispensabile a svolgere questo mestiere in un periodo di grandi cambiamenti. Il 17° Corso di Alta Formazione è iniziato il 2 marzo ed è terminato il 4 luglio, con la cerimonia di consegna dei diplomi agli allievi del 2023. Durante tutto il corso si sono tenute numerose testimonianze da parte dei principali attori della filiera editoriale (editori, librai, autori, ecc.). Il corso ha previsto la formazione di gruppi di lavoro per la realizzazione di project work da presentare all’esame.
Il Corso si è svolto prevalentemente con lezioni online sulle seguenti tematiche:
- La libreria come impresa (cos’è un’impresa e come si governa, strategie di marketing, bilancio e budget).
- Il mercato del libro (la filiera editoriale, analisi del mercato, assortimento della libreria, tecniche di vendita).
- La libreria come luogo di aggregazione e promozione culturale (eventi in libreria, costruzione di comunità di lettori, comunicazione della libreria e degli eventi, analisi dei comportamenti dei lettori).
- Aprire una libreria (layout, gestione amministrativa, scelta del luogo, gestione di spazi e arredi, identificazione di format innovativi).
Ambrosini: "Bisogna cogliere i cambiamenti della società"
Il presidente di Ali, Paolo Ambrosini ha evidenziato che "per me, che sono cresciuto in libreria, la chiusura del corso di formazione, anche se è la sesta volta, è sempre un'emozione sempre forte che sono cresciuto in libreria. Grazie al lavoro in associazione ho capito che per fare questa professione occorre ascoltare le esperienze degli altri". "Bisogna cogliere tutti i cambiamenti della nostra società - ha detto Ambrosini - dove esistono tante idee in un mondo molto parcelizzato. Riuscire a lavorare in questo mondo con successe richiede appunto una capacità di ascolto che appunto si può trovare appoggiandosi all’associazione dove sono rappresentate tutte le tipologie di libreiria. Facciamo anche parte dell’Ibf associazione mondiale dei librai". "La libreria - ha concluso Ambrosini - è un luogo dove si sviluppa la socialità ed è questo il segreto della longevità delle nostre attività in una realtà fatta sempre più spesso di rapporti virtuali".