Limitazioni ai tir in Austria, Conftrasporto: "Ora basta"

Limitazioni ai tir in Austria, Conftrasporto: "Ora basta"

Il vicepresidente Uggè: "È finito il tempo delle dichiarazioni: siamo pronti a sostenere qualsiasi iniziativa che il ministro dei Trasporti Paola De Micheli vorrà assumere a difesa non solo delle imprese di autotrasporto italiano, ma di tutta l’economia nazionale".

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2 giugno 2020

Austria, limitazioni ai Tir: il vicepresidente di Confcommercio e Conftrasporto Paolo Uggè appoggia e rilancia le dichiarazioni del ministro dei Trasporti Paola De Micheli.

 

“Da tempo il governo austriaco attua iniziative tendenti a limitare la capacità concorrenziale del sistema economico italiano – afferma Uggè - Una volta è la questione ambientale a decretare i divieti ai mezzi pesanti, un’altra volta è l’emergenza Covid_19. Gli atteggiamenti ostruzionistici nei confronti dell’economia del nostro Paese proseguono, nonostante la situazione d’emergenza legata al virus si stia risolvendo. È ora di dire basta”.

“Da tempo chiediamo che il Governo italiano denunci alle autorità competenti europee il comportamento dell’Austria e metta in atto punti di controllo per garantire la sicurezza stradale, verificando le condizioni degli automezzi, soprattutto austriaci, che entrano nel nostro Paese dai valichi del Brennero e di Tarvisio”, ribadisce Uggè.

“È finito il tempo delle dichiarazioni: quando il gioco si fa duro entrano in campo i duri, e Conftrasporto è pronta a sostenere qualsiasi iniziativa che il ministro dei Trasporti Paola De Micheli vorrà assumere a difesa non solo delle imprese di autotrasporto italiano, ma di tutta l’economia nazionale”, conclude il vicepresidente di Conftrasporto-Confcommercio.

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