Disagio sociale stabile a settembre

Disagio sociale stabile a settembre

Misery Index Confcommercio: la disoccupazione estesa sale all’8,4% mentre la variazione dei prezzi dei beni e servizi ad alta frequenza d’acquisto scende al 6,5%.  

DateFormat

8 novembre 2023

Settembre all'insegna della stabilità per il MIC (guarda il link al documento in pdf), l'indice del disagio sociale misurato dall'Ufficio Studi Confcommercio che si è attestato a 15,4, restando invariato rispetto ad agosto. Secondo il direttore Mariano Bella, "la stabilizzazione registrata nell’ultimo mese è sintesi di un modesto rallentamento dell’inflazione per i beni e servizi ad alta frequenza d’acquisto e di un contenuto aumento della disoccupazione estesa. Il dato sulla disoccupazione va valutato con estrema cautela in considerazione dell’evoluzione delle diverse componenti: da un lato si segnala una partecipazione più attiva della popolazione al mercato del lavoro, dall’altro si rileva un incremento delle richieste di sostegni al reddito dei lavoratori (CIG e FIS) da parte delle imprese".

Per quel che riguarda il mercato del lavoro a settembre si registra un aumento degli occupati di 42mila unità sul mese precedente e di 35mila unità delle persone in cerca di lavoro. Il dato sui disoccupati sembra riflettere principalmente l’ingresso nel mercato del lavoro di parte degli scoraggiati: gli inattivi sono, infatti, diminuiti di 92mila unità sul mese. Il tasso di disoccupazione ufficiale sale al 7,4% (7,3% ad agosto). Nello stesso mese le ore autorizzate di CIG sono state di poco superiori a 37,2 milioni, a cui si sommano quasi 569mila ore per assegni erogati dai fondi di solidarietà. In termini di ore di CIG e FIS effettivamente utilizzate, destagionalizzate e ricondotte a Ula si stima che questo corrisponda a poco meno di 96mila unità lavorative standard. Il combinarsi di queste dinamiche ha comportato un aumento del tasso di disoccupazione esteso salito all’8,4%. 

A settembre 2023 i prezzi dei beni e dei servizi ad alta frequenza d’acquisto hanno mostrato una variazione su base annua del 6,6%, in contenuto ripiegamento rispetto ad agosto. Tale processo di rientro dovrebbe aver mostrato un’accelerazione nel mese di ottobre. Secondo le prime stime la variazione dei prezzi dei beni e dei servizi ad alta frequenza d’acquisto si è attestata al 5,6% su base annua. Bella ha sottolineato che "il rallentamento, inferiore rispetto a quanto rilevato dal dato complessivo, non appare al momento sufficiente a riportare la domanda su un sentiero più favorevole. La fiducia alle famiglie dipende, infatti, dalla percezione della variazione dei prezzi dei beni e dei servizi acquistati in alta frequenza, dinamica ancora elevata, seppure in decelerazione. Allo stesso tempo i segnali di difficoltà che emergono in alcuni settori nel mantenere i livelli occupazionali rendono difficile immaginare un rapido rientro dell’area del disagio sociale".

Prezzi, disoccupazione e Misery Index Confcommercio (MIC) in Italia 

anno

disoccupazione ufficiale (%)

disoccupazione estesa (%) *

Δ% prezzi-alta frequenza di acquisto

MIC*

2007

6,2

6,9

2,9

10,8

2013

12,3

15,1

1,6

20,3

2019

9,9

11,2

0,8

14,7

2020

9,3

13,8

0,2

17,6

2021

9,5

12,7

1,9

17,4

2022

8,1

9,2

7,3

16,9

2023-II trim

7,6

8,4

6,9

15,7

2023-III trim

7,4

8,3

6,3

15,2

2022-Dicembre

7,9

8,7

8,5

17,3

2023-Gennaio

8,0

8,8

8,9

17,7

2023-Febbraio

7,9

8,8

9,0

17,7

2023-Marzo

7,8

8,7

7,6

16,5

2023-Aprile

7,8

8,6

7,9

16,7

2023-Maggio

7,6

8,4

7,1

15,9

2023-Giugno

7,4

8,2

5,7

14,5

2023-Luglio

7,6

8,4

5,5

14,7

2023-Agosto

7,3

8,1

6,9

15,4

2023-Settembre

7,4

8,4

6,6

15,4

 

Elaborazioni Ufficio Studi Confcommercio-Imprese per l’Italia su dati ISTAT ed INPS.

(*) I dati degli ultimi due mesi sono frutto di stima

Banner grande colonna destra interna

Aggregatore Risorse

ScriptAnalytics

Cerca