Immobili turistici, crescono compravendite e affitti

Immobili turistici, crescono compravendite e affitti

Osservatorio Nazionale Immobiliare Turistico 2023 di Fimaa-Confcommercio: aumenta il prezzo di compravendite e locazioni. Madonna di Campiglio e Cortina d'Ampezzo le località più care.

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11 gennaio 2024

Anche nel 2023 è proseguita la crescita del mercato degli immobili a uso turistico, con prezzi delle compravendite (2.820 euro al metro quadro commerciale, +4,6% annuo) e delle locazioni (+5,9%) in aumento e compravendite di seconde case che resta in ascesa rispetto al tradizionale mercato delle abitazioni. È quanto emerge dal report dell'Osservatorio Nazionale Immobiliare Turistico 2023 di Fimaa-Confcommercio, condotto in collaborazione con Nomisma, che ha  analizzato le dinamiche del mercato immobiliare di 126 località di mare e 59 di montagna e laghi.

In cima alla classifica delle principali località turistiche spiccano nuovamente le destinazioni montane. A Madonna di Campiglio e a Cortina d'Ampezzo si raggiungono infatti i 15mila euro al metro quadro, seguono tre località marine: Forte dei Marmi e Capri con 14mila euro e Santa Margherita Ligure con valori con 13mila.

Quanto ai canoni di locazione l’aumento ha interessato soprattutto le località di mare (+6,3% in media), seguite da quelle montane (+4,7%), mentre i canoni medi delle località lacuali registrano un aumento più contenuto (+3,2%).

Per approfondire leggi anche l'approfondimento sul mercato immobiliare in Italia

"Dopo l'emergenza sanitaria il mercato delle abitazioni turistiche si è mosso in maniera consistente. Con la fine della pandemia - commenta Santino Taverna, presidente nazionale Fimaanon è venuta meno l'esigenza del lavorare in smart-working che, sommata all'aumento del costo del denaro  per la ripresa dell'inflazione, sono elementi che tuttora  contribuiscono ad alimentare l'investimento nel comparto  immobiliare. Gli immobili, da sempre sono ritenuti cassaforte di risparmi contrariamente ai prodotti finanziari maggiormente soggetti a subire oscillazioni e rischi elevati. Fattori che stanno portando gli italiani a soggiornare in case di villeggiatura amplificando la domanda di unità al mare o in montagna, favorendo compravendite e locazioni di queste località".

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