"Dedicata a te" confermata anche per il 2024

"Dedicata a te" confermata anche per il 2024

La carta elettronica contro il caro spesa si potrà attivare tra il 15 dicembre prossimo e il 31 gennaio 2024. Aggiunti 77,2 miliardi alla dotazione iniziale.

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13 dicembre 2023

Si allungano i termini per l'attivazione della carta elettronica contro il caro spesa. Per le famiglie che non erano riuscite a ritirare la social card "Dedicata a te" lo scorso 15 settembre, ci sarà la possibilità di attivare la tessera a partire dal prossimo 15 dicembre. Lo ha annunciato martedì scorso il ministro dell'Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, Francesco Lollobrigida, dopo la pubblicazione del decreto interministeriale Masaf-Mimit-Mef. La misura è stata inoltre potenziata con ulteriori 100 milioni, passando così da 500 a 600 milioni di euro.

Quindi, ai 382,50 euro per l'acquisto di generi alimentari di prima necessità, rifornimenti di carburante o abbonamenti ai servizi di trasporto pubblico locale, saranno aggiunti 77,2 euro. La carta andrà attivata non oltre il 31 gennaio 2024 e i soldi andranno spesi entro il 15 marzo 2024. Il saldo residuo si potrà controllare presso un qualsiasi sportello ATM di Poste Italiane.

Il decreto ha inoltre previsto che sarà la stessa Poste Italiane a consegnare, attraverso gli Uffici postali abilitati al servizio, la social card “Dedicata a te” ai beneficiari inclusi negli elenchi elaborati dall’INPS che rientrano in una delle seguenti condizioni:

  • non siano riusciti a ritirare le carte;
  • non le abbiano attivate, effettuando un pagamento entro il 15 settembre scorso, pur avendole ritirate.

"Su una platea di beneficiari pari a 1,3 milioni di famiglie - ha spiegato il ministro Lollobrigida - più di 100mila nuclei non erano riusciti ad accedere alla misura nei tempi previsti. Per tale motivo, il Governo Meloni è intervenuto riaprendo i termini per la prima attivazione delle carte".

Tra i prodotti più acquistati con la social card troviamo alimenti freschi, quali ortaggi, frutta, pesce e carne, mentre oltre il 41% delle famiglie beneficiarie ha acquistato prodotti da scaffale, come pasta, biscotti e conserve. "Questo provvedimento - ha proseguito Lollobrigida - non solo conferma la sinergia messa in atto tra i dicasteri dell'esecutivo guidato da Giorgia Meloni, ma ribadisce la nostra attenzione nei confronti delle famiglie che vivono un momento di difficoltà economica. Allo stesso tempo, rappresenta un sostegno alle filiere produttive italiane, un contributo alla crescita sia dei consumi interni sia del sistema economico nazionale. Per questo ringrazio anche il comparto della Grande distribuzione organizzata che continuerà a garantire un ulteriore sconto del 15% sugli acquisti effettuati con la carta".

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